POGGIO RUSCO – Torna a Poggio Rusco la tradizione della bestia: il carnevale, anzi il carnasciale podiense o “cranvàl” non si era, di fatto, mai interrotto – eccezion fatta per il periodo buio della pandemia; ma si era interrotta da qualche tempo la tradizione della “bestia”, ovvero la presentazione di una statua in cartapesta raffigurante un animale (o comunque un soggetto) fantastico, preso dal cosiddetto Bestiario Podiense pubblicato molti anni fa. L’esaurirsi delle “bestie” cui attingere e lo stato di inattività della Ducal Academia – che da sempre organizzava l’evento – avevano in parte spento questa goliardica tradizione (che comunque veicolava leggende della cultura popolare).
La pubblicazione del secondo bestiario e l’impegno dei giovani volontari della Pro loco ha portato alla creazione del Ranabòtul (in questo caso un soggetto antropomorfo) che sarà presentato domenica in occasione del Carnasciale, dove sarà svelato con quel tocco di enfasi che veniva sempre dato a questo appuntamento.
La volontà dei ragazzi che hanno dato “forze fresche” alla Pro loco poggese è stata proprio quella di rimettere in piedi una tradizione estremamente divertente e che aveva reso unico nel suo genere il carnevale della cittadina podiense.
