Cavriana: nuova scuola, altolà dei Vvf. “Il progetto è da rivalutare”

CAVRIANA “Si ritiene necessaria una nuova valutazione del progetto”. Si tratta del succo della risposta che il comando provinciale dei vigili del fuoco di Mantova ha fornito al Comune, con un documento datato 13 giugno, nel momento in cui anche l’ente locale ha chiesto lumi riguardo la nuova scuola media del paese, che ormai da mesi è oggetto di polemiche e di scontri.
In buona sostanza, i vigili del fuoco, nel documento inviato all’ente locale, spiegano al Comune come alcune parti del progetto sarebbero state cambiate, evidentemente rispetto a quello che era il progetto originario. Il tema centrale della richiesta del Comune, trattandosi di una richiesta inviata ai vigili del fuoco, attiene le norme di prevenzione incendi.
“I sistemi per le facciate degli edifici civili presenti sul mercato – affermano i vigili del fuoco di Mantova – sono numerosissimi e di diversa tipologia e il progettista nella progettazione deve tener conto di un insieme di fenomeni che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si riportano di seguito: modalità di sviluppo e propagazione delle fiamme e dei fumi, studio dei nodi tra serramenti e facciata, analisi delle caratteristiche dei serramenti, delle fonti d’innesco, delle cavità presenti o che si possono verosimilmente creare durante il corso di un incendio, difficoltà di accesso dei soccorritori, misure antincendio di protezione attiva e passiva e gestionali previste ai fini della sicurezza dell’esodo degli occupanti. Ciò premesso – sottolineano i vigili del fuoco -, nel caso di modifiche sostanziali ai fini della sicurezza antincendio che comportano una variazione degli elementi costruttivi o nuove configurazioni di realizzazione delle opere, come nel caso prospettato (ovvero come nel caso della nuova scuola media, ndr), si ritiene necessaria una nuova valutazione del progetto”. In altre parole, i Vvf chiedono di poter rivedere i progetti e rivalutarli, alla luce della “variazione degli elementi costruttutivi” rilevati dai vigili del fuoco stessi.
Nel frattempo, dopo la richiesta del comprensivo al Comune per il trasloco degli alunni delle medie alle elementari per il prossimo anno scolastico, ieri il sindaco Matteo Guardini ha avviato l’iter chiedendo il numero degli alunni che dovrebbero spostarsi da un plesso all’altro.