CERESARA – Agevolare la comunicazione tra cittadini e comune significa favorire la trasparenza e la partecipazione alla vita dell’ente locale, offrendo un contributo concreto alla cultura della relazione e del servizio al cittadino. È questa la finalità di “Ceresara Smart”, l’app comunale. Scaricabile da tutti i dispositivi mobili Android o Apple, l’app ufficiale della cittadina morenica permette di avere a disposizione una quantità di funzioni importanti e di utili informazioni, le stesse che sono pubblicate sul sito web istituzionale. Nella sezione “Vivere il Comune”, ad esempio, si trovano le notizie relative a novità di particolare interesse per il territorio, sono pubblicati gli eventi e le manifestazioni in programma nell’ambito comunale, sono segnalati i luoghi caratteristici e di maggior valore storico e architettonico del capoluogo e delle frazioni di San Martino Gusnago e Villa Cappella. Di grande comodità è l’eco-calendario per la raccolta differenziata con la notifica dei giorni per il conferimento dei rifiuti, e l’allerta meteo collegata con il dipartimento della Protezione civile. Ovviamente sull’app comunale si trovano anche tutte le informazioni sull’amministrazione e la composizione del consiglio comunale, con le indicazioni riguardanti i contatti e i giorni di ricevimento dei consiglieri e gli orari di apertura degli uffici, nonché l’elenco delle associazioni locali di volontariato con i rispettivi riferimenti. Di grande utilità risulta poi la pubblicazione dell’albo pretorio, della modulistica e del Pago Pa. A tutto ciò vanno aggiunte due funzioni di assoluto rilievo: la possibilità per il cittadino di prenotare l’uso di strutture comunali e soprattutto la possibilità di inviare al comune segnalazioni su problemi inerenti un’ampia gamma di situazioni: dalle buche all’illuminazione, dal decoro urbano alle esondazioni. «Il nostro auspicio – spiega il sindaco Francesco Guarneri – è che i ceresaresi colgano le grandi potenzialità di questa app, finanziata dal Pnrr insieme al nuovo sito internet, e che grazie a questo strumento si possano avvicinare alla vita del comune e diventare sempre più protagonisti di un’autentica cittadinanza attiva».
