Ciclopedonale di via Avis, al via i lavori per un costo di 300mila euro

CASTEL GOFFREDO – Sono cominciati in questi giorni i lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza della viabilità ciclopedonale lungo la strada provinciale nr. 6, nel tratto urbano di viale Avis, ovvero dall’intersezione con via Monteverdi all’intersezione con strada Bernolini. Il Comune guidato dal sindaco  Achille Prignaca  intende proseguire così nel percorso di riqualificazione e di messa in sicurezza della viabilità ciclopedonale in ambito urbano del capoluogo. La strada è molto frequentata durante le ore diurne in tutti i due i sensi di marcia; attraversa una zona di quartieri residenziali densamente popolata dove sono presenti anche alcune attività di carattere commerciale e artigianale. Nel punto più ad ovest del tratto stradale si trova anche i cimitero del capoluogo, con antistante parcheggio pubblico; ad est, nel punto di intersezione tra viale Avis e strada Bernolini, da qualche anno si è insediato anche un punto vendita di media dimensione che ha aumentato il flusso veicolare e ciclopedonale. L’intervento programmato dal Comune prevede una spesa complessiva di circa 300mila euro che sarà finanziata con parte del contributo regionale di 500mila euro concesso ai comuni a seguito dell’emergenza Covid-19 per gli interventi per la ripresa economica. Lungo viale Avis sono già presenti alcuni spartitraffico di conformazione tale da permettere la creazione di percorsi ciclopedonali, ma con numerose discontinuità e senza attraversamenti stradali sicuri. Nelle attuali aiuole spartitraffico sono inoltre presenti siepi di arbusti sempreverde, che ostacolano la visuale in uscita delle strade che si immettono su viale Avis e allo stato attuale il livello di illuminazione dei percorsi ciclopedonali è carente. Le problematiche riscontrate troveranno risoluzione mediante la rimozione completa della siepe sempreverde, permettendo un intervento di restringimento delle aiuole spartitraffico, in modo da agevolare la creazione di percorsi per l’utenza debole con maggiore continuità e sicurezza. Nell’ambito dell’intervento si intende inoltre adeguare l’illuminazione pubblica stradale estendendola anche ai nuovi percorsi, con installazione di una specifica illuminazione anche in corrispondenza degli attraversamenti ciclopedonali.