Disperso da lunedì mattina Oggi arrivano i sommozzatori

Ore di ansia per il 64enne Lino Gandolfi

QUISTELLO I cani molecolari arrivati ieri pomeriggio, addestrati nella ricerca delle persone seguendone le tracce, puntano tutti al ponte sul Secchia, dove nel pomeriggio di lunedì è stato trovato il suo portafogli abbandonato. I cani puntano lì e solamente lì: in giro, altre tracce del 64enne  Lino Gandolfi, i cani addestrati non trovano nessun’altra traccia. Come a dire che l’ultimo punto dove viene rilevata la presenza dell’uomo, è proprio il ponte dove è stato trovato il suo portafogli.
Tanto che già per questa mattina a Quistello è atteso l’arrivo dei sommozzatori e dei gommoni dei vigili del fuoco per scandagliare le acque del Secchia. Non solo. Le ricerche potrebbero avvalersi anche di un elicottero o, se non proprio di un velivolo, anche solamente di un drone con cui sorvolare il corso del fiume e le zone circostanti così da avere una panoramica più ampia dell’area.
L’allarme è scattato all’alba di lunedì, quando ai carabinieri è arrivata una chiamata di allarme: l’uomo si era allontanato ed aveva fatto perdere le proprie tracce. Subito i militari si sono messi alla ricerca del 64enne, senza però ottenere risultati. Verso le 15 di lunedì, poi, la svolta, quando in caserma è arrivato il quistellese che aveva trovato il portafogli, abbandonato sul ponte, del 64enne. Da quel momento le ricerche si sono fatte più intense: nel pomeriggio di lunedì infatti sono arrivati in paese anche i vigili del fuoco, ai quali si sono aggiunti anche la polizia locale e la protezione civile. Sul posto pure il sindaco  Luca Malavasi. Nel corso del pomeriggio di lunedì, dal momento del ritrovamento del portafogli fino a quando ha fatto buio, nessuna traccia. Ieri, infine, sono arrivati sul posto anche i cani molecolari di un’associazione di Porto Mantovano. I quali, come detto, hanno rinvenuto le ultime tracce sul ponte. Proprio per questo motivo per oggi è atteso l’arrivo dei sommozzatori e dei gommoni.
Per il fratello e il resto della famiglia sono ore di ansia, come per tutti quanti conoscono il 64enne.