L’Ecomuseo festeggia 10 anni e lancia il concorso fotografico

Una selezione degli scatti consegnati entro il 31 maggio 2019 sarà pubblicata in un volume

HINTERLAND Per festeggiare i suoi primi 10 anni di attività, l’Ecomuseo delle risaie, dei fiumi e del paesaggio rurale mantovano ha indetto il concorso fotografico: Impressione, Ecomuseo, che si concluderà il 31 maggio 2019 e per celebrare il decennale, il museo è alla ricerca di scatti che sappiano raccontare l’Ecomuseo, il suo paesaggio, le persone che lo abitano, le tradizioni, il passato, il presente e il suo futuro.
Una selezione delle foto consegnate entro il 31 maggio 2019 saranno successivamente pubblicate in un volume. Sono previsti premi per tutti i partecipanti, con riconoscimenti speciali che andranno alle foto selezionate. Come si evince dal titolo del concorso, il soggetto da fotografare è proprio l’Ecomuseo, ovvero i suoi monumenti e gli edifici, il suo passaggio e i suoi abitanti, con l’intenzione di promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio locale ricco di storia e tradizioni e manifestazioni religiose e popolari del territorio dai Comuni di Bagnolo San Vito, Castelbelforte, Castel d’Ario, Roncoferraro, Roverbella San Giorgio Bigarello e Villimpenta.
Perchè questo concorso godesse del dovuto riconoscimento, è stato richiesto ed ottenuto il patrocinio del Touring Club Italiano e del Fai, enti che per tradizione e vocazione si occupano della tutela e promozione del patrimonio naturale, storico, artistico e culturale italiano, che è quello in cui l’Ecomuseo, nel suo piccolo, si occupa.
La giuria tecnica è composta dai fotografi  Antonio Lodigiani , Vita Dody Bassani ,  Marco Brioni ,  Ermanno Perteghella  e  Gino Artoni  e dal vicesindaco di Castel d’Ario  Nicola Zoccatelli , dal sindaco di Roncoferraro  Federico Baruffaldi  e dal presidente della Pro loco “La Ghianda” di Bigarello  Antonio Vincenzi .
Ovviamente tutta la cittadinanza, ma non solo, è invitta a partecipare all’evento organizzato anche per fa conoscere l’Ecomuseo.

Matteo Vincenzi