Libiola – “Alla notte le campane disturbano”. E il parroco deve disattivarle

libio

Libiola Una vicenda curiosa e che, se vogliamo, può anche strappare un sorriso pur confermando che, come recita un vecchio adagio, è praticamente impossibile accontentare tutti. A Libiola, popolosa frazione di Serravalle a Po, il parroco don Eugenio Ferrari è stato costretto a spegnere, durante la notte, il meccanismo che mette in funzione i rintocchi di campane che segnano le ore. Tutto questo dopo le lamentele di alcuni residenti nelle vicinanze, che – a quanto pare perchè costretti a dormire con le finestre aperte a causa della calura – avevano puntato l’indice contro l’eccessivo rumore. Premesso che nessuno si permette di giudicare quanto un rumore possa disturbare o meno, e che quindi ognuno ha diritto a difendere le propria tranquillità e le proprie ore di sonno, resta il fatto che al sacerdote non è rimastoaltro che staccare il meccanismo delle campane in un orario che andava dalle 21 alle 9 del mattino successivo. Tuttavia questa soluzione risultava complessa, anche perchè il meccanismo non ha un’accensione temporizzata e quindi va avviato manualmente e quindi, dopo alcune settimane di disagi il parroco ha deciso di riaccendere il tutto; ma senza dimenticarsi del problema: «Io cerco, se possibile, di capire le esigenze dei miei parrocchiani – ci ha detto don Eugenio – e quindi non escludo, nei prossimi giorni, di sentire un tecnico al fine di inserire un temporizzatore che spenga il meccanismo dalle 21 o dalle 22 fino alle 7 del mattino».
Ma qui arriva un’altra complicazione: se alcuni – pochi in verità – parrocchiani si sono lamentati dell’eccessivo rumore delle campane, ve ne sono molti altri che, al contrario, ritengono giusto che le campane suonino le ore anche durante la notte, anche in considerazione del fatto che si tratta di pochi rintocchi. Il problema dunque non è di facile soluzione e, comunque, sarà praticamente impossibile accontentare tutti; una decisione sarà comunque presa a breve.