BORGOFORTE (Borgo Virgilio) – Non poteva concludersi in modo migliore la partecipazione della scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale di Borgoforte alla IX edizione del concorso nazionale “Scuole in Musica”, tenutasi a Verona presso il Palazzo della Gran Guardia di piazza Bra. La media di Borgoforte, che fa capo all’istituto comprensivo di Borgo Virgilio, ha ricevuto il primo premio assoluto con la grande orchestra composta dagli alunni delle classi seconde e terze ottenendo il punteggio di 96 su 100. Un’esperienza entusiasmante e formativa sostenuta dalla dirigente Giuseppina Mastrapasqua. Nell’occasione gli studenti hanno potuto sfoggiare le divise con il nuovo logo della scuola, frutto del progetto avviato lo scorso sotto la supervisione della docente d’Arte Raffaella Garosi. Davvero tante e tutte apprezzabili le bozze pervenute, al punto che la giuria ha scelto come logo la “fusione” fra le tre realizzazioni proposte dagli studenti Anna Lucia Ariemma (3ªA), Matilde Ferrari e Gurmaan Singh (entrambi di 3ªB). «“La musica come apertura per la mente” era il tema su cui è stato imperniato il progetto, e devo dire che la cooperazione venuta a crearsi tra gli studenti e insegnanti è stata veramente straordinaria – ha commentato con comprensibile gioia la prof.ssa Garosi -. In quanto al primo premio conquistato nella categoria “Orchestre” che altro dire sennonché è stato il trionfo del lavoro, della preparazione e anche della passione». Anche l’amministrazione comunale di Borgo Virgilio ha voluto manifestare soddisfazione facendo i complimenti ai ragazzi e alle ragazze della media di Borgoforte. Il 26 maggio alle 19 la scuola si esibirà con l’Orchestra territoriale che comprende gli orchestrali di Gonzaga e Suzzara mentre il 6 giugno, alle 17.30, ci sarà il gran concerto di fine anno che coinvolgerà tutta la scuola secondaria di Borgoforte; entrambi i concerti avranno luogo al Palazzetto di Borgoforte, nel cortile della scuola. I docenti preparatori sono Mirella Lodi Rizzini, Lorenzo Valente, Valentina Orlandi, Chiara Lippolis, Enrica Balasso e Roberta Visentini.
Matteo Vincenzi