Malore mentre va a funghi, muore ex professore del Cfp di Castiglione

CASTIGLIONE – L’hanno visto sentirsi male e, poco dopo, accasciarsi al suolo in aperta campagna. Subito l’hanno soccorso e chiamato il 118, arrivato nel giro di pochi minuti. Tutto inutile, però. È morto nel giro di pochi istanti il 73enne  Mario Castellini, colto da un malore fatale mentre stava andando in cerca di funghi. Il fatto si è verificato ieri poco dopo le 14, come detto, in aperta campagna nella zona di via Pigliaquaglie, sul confine tra Gozzolina, Medole e Carpenedolo. Ora la salma dell’uomo è alle camere mortuarie dell’ospedale di Castiglione a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Solamente pochi istanti e il dramma si era già consumato. Forse nemmeno il tempo che arrivassero i soccorritori del 118, ed era già tutto finito. I primi a prestargli soccorso sono stati alcuni passanti che l’hanno visto sentirsi male ed accasciarsi al suolo. Fortunatamente, vien da dire, in quel momento nella stessa zona si trovavano altre persone. Perché il dramma si è verificato in aperta campagna, nella zona di via Pigliaquaglie, di certo non particolarmente frequentata. Lì il 73enne Mario Castellini, ex docente del Cfp, dopo pranzo si era portato per andare in cerca di funghi. Pratica per lui comune, esperto di funghi oltre che appassionato cacciatore.
Ma appunto, durante l’escursione, l’uomo è stato colto da un improvviso malore. Qualche altro passante che si trovava nella stessa zona per una passeggiata postprandiale si è reso conto di ciò che stava accadendo e, senza perdere tempo, è accorso per aiutare l’uomo e chiamare il 118. Ma si è rivelato tutto inutile: il cuore dell’ex professore aveva già smesso di battere a causa del malore. Sul posto sono arrivati anche i Cc di Castiglione per i rilievi di rito.
Ora la salma del 73enne, recuperata dall’agenzia Fezzardi e Fogliata, si trova alle camere mortuarie del cimitero di Castiglione a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’uomo, che abitava in via Arrighi, lascia la moglie e due figlie.