Parcheggio e centro artistico, corte Ezechieli acquistata dal Comune

RIVALTA (Rodigo) Con la firma del rogito, avvenuta nei giorni scorsi, il Comune di Rodigo ha completato l’iter burocratico per l’acquisto a Rivalta sul Mincio di Corte Ezechieli. Si tratta di un area di 2000 mt e di questi 700 sono coperti, esistente nel centro storico del borgo rivierasco.
L’obiettivo dell’ente locale è quello di concretizzare un progetto dai molteplici aspetti, da quello della valorizzazione ambientale della zona a quello della sua promozione turistica e socioculturale attraverso la realizzazione a step di ogni proposito.
Il primo passo, ora che il Comune è divenuto proprietario dell’area, questo grazie da un lato ad un finanziamento da parte della Regione Lombardia. Il costo complessivo dell’investimento in questione è stato di 125mila euro dei quali 120 sono stati assegnati dalla Regione.
La parte coperta dell’area è composta da tre casette “dei pescatori”, una delle quali dispone di sette locali ed è già abitabile ed ammobiliata, un’abitazione padronale ed una serie di ampi magazzini.
Il primo tassello del mosaico al quale stanno lavorando il sindaco, Gianni Grassi, ed i suoi collaboratori è quello di realizzare nello spazio interno alla corte un parcheggio che potrà rispondere a varie esigenze. Da un lato per i turisti che verranno a visitare Fondo Mincio dall’altro per i genitori che sono soliti accompagnare i propri figli alle scuole che sono ubicate nell’immediate vicinanze. Tra gli obiettivi da raggiungere, in funzione alle risorse economiche che si potranno ottenere con la partecipazione ai bandi del Pnrr per argomenti come la “Rigenerazione Urbana” oppure per la promozione turistica del borgo, vi sarà per la casa padronale potrebbe quello di trasformarla anche in sede per una esposizione artistica permanente, ad esempio i quadri collegati a MincioArt.
Per quel che concerne i magazzini, dove venivano collocati i mazzi di carice per la sua essicazione e i mezzi che venivano utilizzati per i lavori in valle, potrebbero divenire il contesto ideale per iniziative di vario genere come i mercatini di Natale o altri appuntamenti di natura promozionale.
Infine per ciò che attiene alle tre casette “dei pescatori”, due delle quali dovrebbero essere prima ristrutturate, potrebbero divenire sia un’interessante opportunità per ampliare i posti letto dell’Ostello della Gioventù, esistente a Fondo Mincio, sia la possibile sede per le varie associazioni di volontariato che operano sul territorio.
Paolo Biondo