Partiti i lavori al depuratore, costerà 2,3milioni

Zacchi: “Opera strategica da un punto di vista ambientale”

POGGIO RUSCO Aperto ufficialmente il cantiere del nuovo depuratore di Poggio Rusco, che sorgerà in via Affittanza. Un intervento dal valore complessivo di 2,3milioni di euro che potrebbe vedere la luce entro fine anno.
«Un’opera strategica da un punto di vista ambientale: allontana il depuratore delle case e migliora la depurazione ottenendo acqua pulita che torna nei canali e fanghi riutilizzabili in agricoltura o per produzioni di biogas». Un intervento molto importante», così il sindaco di Poggio Rusco Fabio Zacchi commenta la realizzazione del nuovo depuratore di cui ieri pomeriggio è stato ufficialmente aperto il cantiere alla presenza di addetti ai lavori ed autorità. La posa della prima pietra ha simbolicamente dato il via all’intervento che, secondo le stime, si chiuderà entro fine anno – quindi in anticipo rispetto alla scadenza prevista per la primavera del 2020 – e che permetterà a diversi comuni di beneficiare di un servizio ancora più efficiente. Ad essere collegato al nuovo depuratore sarà, infatti, oltre a Poggio Rusco, anche San Giovanni del Dosso anche se, come spiega il sindaco Zacchi, non è da scartare l’ipotesi di un futuro collegamento anche con Villa Poma e Magnacavallo con apposite convenzioni con Tea.
L’opera, resasi necessaria per l’ormai scarsa potenza del vecchio depuratore, per il quale non è stato possibile – per ragioni di spazi – un ampliamento, è stata progettata da Aimag ed è cofinanziata da Ato e dalla Regione. Già lo scorso anno era stato realizzato il collegamento tra il vecchio ed il nuovo depuratore per una spesa di 850mila euro.