BOZZOLO «Papà, per favore, potete fare meno confusione? Sto cercando di dormire»: la richiesta di un ragazzino – nel cuore della notte tra sabato e domenica – al proprio genitore e a un amico che, nel salotto di casa, avevano ecceduto con l’alcool e, di conseguenza, con gli schiamazzi, ha scatenato la reazione di quest’ultimo che si è alzato e ha dato uno schiaffo al ragazzino. A questo punto il papà è intervenuto per difendere il proprio figliolo e ne è scaturita una rissa furibonda, sedata solo dall’arrivo dei carabinieri. I due litiganti hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere per qualche leggera ferita, per il ragazzino – fortunatamente – non vi sono state conseguenze.
Il fatto è successo attorno alle 4 della notte tra sabato e ieri: un uomo era ospite in casa di un amico dove si era trattenuto a cena e per qualche bicchiere in compagnia. Evidentemente i bicchieri di troppo sono stati parecchi, fatto sta che i due amici iniziano a chiacchierare sempre più rumorosamente, alzando anche il volume del televisore. A un certo punto il figlio, appena adolescente, del padrone di casa, entra in salotto chiedendo al papà e all’amico di fare meno confusione, ma mentre il genitore stava già per prendere il telecomando e abbassare il volume, l’altro – alla faccia delle buone maniere che dovrebbe tenere un ospite – si è alzato in piedi rifilando una sberla al ragazzino. Il papà, come comprensibile, reagisce e prende le difese del figlio e tra i due adulti scoppia una vera e propria zuffa dove se le danno di santa ragione fino all’arrivo dei carabinieri che riescono a ricondurli alla calma e portarli al pronto soccorso dell’ospedale di Mantova. Per ora non risulta che siano state sporte delle denunce.