Ponte, settimana decisiva? Ancora atteso il parere di Anac

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SAN BENEDETTO PO Altra settimana di “passione” o giorni decisivi per lo sblocco definitivo della questione relativa al ponte di San Benedetto Po? Ovviamente tutti si augurano che la seconda ipotesi sia quella destinata a verificarsi anche perché, tralasciando i primi giorni del ponte di Ognissanti, sembrava quasi certo che entro la fine di ottobre, o al massimo nei primi giorni di novembre, doveva arrivare l’atteso parere di Anac.
La risposta dell’Autorità Nazionale Anticorruzione è infatti uno snodo decisivo per superare la fase di stallo in cui si trova il cantiere: come noto, nei mesi scorsi la Provincia di Mantova aveva inviato ad Anac una dettagliata relazione sullo stato dell’arte relativamente al ponte, sollevando il quesito se affidare o no direttamente i lavori del tratto in golena o, viceversa, procedere per un nuovo bando. Una scelta che – stando ai rumors filtrati da una riunione tra sindaci e deputati avvenuta nei giorni scorsi a San Benedetto – era stata anche criticata per le eventuali ripercussioni che poteva portare ma che Palazzo di Bagno ritiene necessaria per sgomberare il campo da ogni dubbio e non commettere irregolarità.
Nell’attesa di una risposta di Anac – che si ipotizza arrivi in questi giorni ma sulla quale non vi sono certezze – il cantiere per il by-pass ha visto il quasi completamento della rampa che collega la Romana al tratto nuovo in alveo, aspettando una risposta di Toto Costruzioni sulla piastra di collegamento tra il tratto in alveo nuovo e quello vecchio in golena. Anche questo un passaggio fondamentale per il completamento del by-pass – essenziale per impedire interruzioni al traffico – che la Provincia aveva stimato entro la metà di febbraio 2023.