RISTORANTE SPORT “DA LUIGI”, un amore per la cucina lungo tre generazioni

La consegna della targa di attività storica ai titolari del Ristorante Sport “da Luigi”

ACQUANEGRA SUL CHIESE –  É stato recentemente riconosciuto da Regione Lombardia tra le “Attività Storiche”, un importante traguardo che testimonia un lavoro fatto di passione e duro lavoro tramandato di generazione in generazione e che apre le porte ad un futuro ancora più ricco di successi e nuove sfide. Un obiettivo di cui si dicono molto fieri i proprietari del Ristorante Sport “da Luigi”.
Un locale che racchiude in sé la storia di un paese e di una famiglia e, con esse, di un’intera società tra crescita e cambiamenti. L’attività di via Brunelli 110, infatti, fino al 1966 – anno in cui è stata presa in gestione da Maria e Maurizio Botturi, insieme al figlio Luigi – era un’osteria. Proprio la famiglia, dopo qualche anno di gestione si trasferisce a Casalmoro per gestire un nuovo Albergo, ‘’al Tronco’’, per poi tornare nel 1975 definitivamente ad Acquanegra al Caffè Sport.
Un ritorno che vede la famiglia “allargarsi” con l’arrivo di Valeria, moglie di Luigi. Proprio da questa unione nascono, nel 1969, Massimo e, nel 1975, Roberto.
Anno, quest’ultimo, che coincide con il passaggio di gestione dell’attività a Valeria e Paolo (“Luigi”) Botturi che alcuni anni dopo, nel 1979, decidono di acquistare l’immobile sotto il nome di “Caffè Sport da Luigi” per ricordare le origini storiche del locale.
Inizia così un nuovo capitolo della storia del locale: un’attività dove commensali e non hanno da sempre potuto respirare la passione per la ristorazione dei suoi proprietari: amore per la cucina che Valeria e Paolo hanno saputo trasmettere anche ai figli Massimo e Roberto dando così inizio ad un nuovo capitolo – e quindi ad una nuova generazione – dell’attività di famiglia. Roberto ha, infatti, frequentato la scuola alberghiera di Carpi per seguire la sua grande passione per la cucina, tramandata con tanto amore da mamma Valeria. Passione ed impegno che lo hanno portato a lavorare come chef nel ristorante di famiglia, riuscendo ad unire le tradizioni culinarie locali e le sue personali rivisitazioni.
Impegno nel locale di famiglia portato avanti anche da Massimo, che ha iniziato a lavorare nel ristorante a soli 15 anni arrivando a festeggiare oggi ben 40 anni di servizio: a lui, infatti, il compito di gestire la sala e la cantina con il padre Luigi.
L’amore per il proprio lavoro e la famiglia, insomma, sono la base del successo del Ristorante Sport “da Luigi” che può contare già su una nuova generazione di ristoratori grazie al figlio di Massimo, Lorenzo, nato nel 2001 che a sua volta sta raccogliendo il testimone.
Ma se l’impegno e la passione per il proprio lavoro hanno accompagnato la storia decennale del Ristorante Sport “da Luigi”, non meno peso hanno avuto, nel successo del locale, i gustosi piatti da sempre offerti ai clienti. Menù che, proprio come l’attività stessa, si è ampliato unendo tradizioni e novità: dal 1975 le proposte hanno dato spazio alla cultura culinaria tipica mantovana con l’aggiunta della pizza, da sempre prodotta con ingredienti di altissima qualità. Pane, pizza e pasta ripiena – come tortelli e agnolini – che sono sempre stati prodotti in casa. Offerta che negli anni, anche grazie all’arrivo di Roberto in cucina, ha visto aggiungere pure piatti diversi da quelli della cucina tipica mantovana. Una ricercatezza e qualità delle materie prime che hanno sempre accompagnato anche la scelta dei vini.
Tutti aspetti, questi, che hanno permesso al ristorante di scrivere una lunga storia e di essere inserito, proprio quest’anno, nel registro delle “Attività Storiche” riconosciute da Regione Lombardia: un premio dato a tutti i negozi, locali e botteghe artigiane che hanno svolto il proprio esercizio senza interruzioni per un periodo non inferiore a 40 anni.