Roverbella, 670mila euro per la riqualificazione del centro

ROVERBELLA – «Un piano delle opere pubbliche importante, che metterà al centro dell’azione amministrativa le esigenze emerse nel territorio in termini di sicurezza, manutenzioni e riqualificazioni di aree e spazi pubblici». Ad affermarlo è il vicesindaco di Roverbella con delega ai Lavori pubblici  Alessandra Madella , la quale ha anticipato gli interventi in programma nel 2020, ovvero il completamento della riqualificazione del centro storico (costo complessivo stimato in 670mila euro), che oltre alla sistemazione dei marciapiedi includerà anche il restyling di via Benati e via Custoza; il restauro strutturale delle ex scuole di Castiglione Mantovano (370mila euro), la manutenzione straordinaria della biblioteca di via Solferino (105mila euro) e la messa in sicurezza del passaggio pedonale con sistemazione dei marciapiedi in via Trento Trieste (165mila euro). «Particolare attenzione – fa notare Madella – sarà riservata alle scuole con relativo adeguamento sismico e miglioramento energetico nell’ottica di un piano ad ampio raggio che interesserà sia il capoluogo che le frazioni». E che proseguirà anche nel 2021 partendo proprio dall’adeguamento sismico e dal miglioramento energetico della scuola elementare del capoluogo (un milione e 700mila euro) e da un primo lotto di asfaltature (200mila euro). Non meno corposi sono gli interventi in calendario nel 2022, che vedranno la realizzazione ex novo di una palestra nelle scuole elementare dotata di collegamento con la materna (500mila euro), la messa in sicurezza dell’incrocio tra la strada provinciale xx Ss 249 con strada Castelletto (250mila euro). Previsti anche cantieri ai cimiteri di Roverbella e Castiglione Mantovano, il posizionamento di dossi in strada Fienili, strada cimitero a Castiglione, strada Bassa Belvedere e via Mazzini, rappezzi bituminosi in strada Foroni, via Carso, via D’Acquisto e strada Cà Mantovane. Obiettivo nemmeno troppo celato dell’amministrazione è entrare in possesso di Villa Gobio (per la quale è già stato approvato un atto politico per la valutazione del bene al fine di prendere contatti con la proprietà) e dell’ex Smalteria Marocchi. In quanto alla realizzazione del nuovo magazzino comunale pensato dalla giunta precedente, l’amministrazione ha fatto sapere di voler valutare la possibilità di acquisire un immobile esistente, senza quindi dover ricorrere all’innalzamento di un nuovo fabbricato.

Matteo Vincenzi