Un concorso con vista sull’Europa per studenti e scuole del territorio

MANTOVA – Un concorso per celebrare un ideale, in continua evoluzione e trasformazione. È il premio “Mantova per l’Europa”, promosso dalla Fondazione Comunità Mantovana in collaborazione con l’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea. “Nel 2006, presso la nostra Fondazione è stato costituito un fondo patrimoniale per volontà del professore viadanese Dacirio Ghizzi Ghidorzi”, ha raccontato il segretario della Fondazione Franco Amadei, “il suo intento era quello di nutrire la fiducia nell’Unione Europea nelle giovani generazioni”. Il bando del concorso è infatti rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti secondari superiori del territorio. “Abbiamo organizzato tre incontri rivolti agli insegnanti e che si svolgeranno a febbraio”, ha spiegato Secondo Sabbioni, funzionario del Parlamento europeo, “uno sul funzionamento dell’Unione europea che terrò io e altri due, con un taglio più economico, tenuti da Paolo Tedeschi, docente di Storia economica all’università Bicocca di Milano. Il 4 marzo, in sala consiliare del Comune di Mantova, ci sarà un dibattito con gli studenti, prima che questi vengano invitati a elaborare i loro testi argomentativi. Il 12 maggio premiazione, nella settimana della festa dell’Ue che cade il 9 dello stesso mese”. In palio 1500 euro per gli studenti, che possono partecipare singolarmente o in gruppi di tre, e altri 1500 euro per la scuola di appartenenza del vincitore. “Questa iniziativa è un esempio di innovazione nella scuola, risultato del fare rete”, ha concluso Fulvia Piccolo dell’Ufficio scolastico territoriale, “una proposta di cittadinanza attiva”. La commissione esaminatrice è composta dai docenti Sabbioni e Tedeschi, dal segretario Amadei e Giorgia Giusti dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea. (tp)