Viadana: nuovi investimenti per il paese

VIADANA Variazioni di bilancio importanti quelle approvate venerdì sera dal consiglio comunale di Viadana. Cifre tra cui emergono anche importanti investimenti per la scuola e la frazione di San Matteo, danneggiata dalla chiusura del ponte.
Diverse le variazioni di bilancio discusse in assise. Tra queste gli stanziamenti di avanzo non impegnato; le maggiori entrate da trasferimenti dello Stato come ad esempio 133mila euro per il caro energia, i 18mila euro dal Ministero per i finanziamenti dei centri estivi, 29mila euro per indennità sindaco e assessori e 48mila euro ricevuti da Tea Spa per il sostegno alle famiglie in difficoltà per il caro utenze. Numeri cui si aggiungono 77mila euro di contributo per i servizi educativi di interventi relativi al piano nazionale pluriennale per la fascia 0-6 anni che andranno a implementare i servizi agli asili, e di questi 20mila euro alle suore di San Pietro come contributo alle scuole private.
Variazioni tra cui spiccano, però importanti investimenti previsti dall’amministrazione comunale. Primo tra tutti lo stanziamento di 150mila euro di avanzo per la sistemazione del tetto della succursale della scuola di Cicognara, ulteriori 6.500 euro alla Pro loco oltre agli 8.500 previsti dalla convenzione e 52mila euro per i capitoli relativi alle manutenzioni ordinarie del patrimonio comunale grazie a maggiori proventi derivanti da concessioni edilizie.
Inseriti a bilancio anche i 40mila euro di sgravio Tari per la frazione di San Matteo: un forma di sostegno per i problemi causati dalla chiusura del ponte sul canale Ceriana deciso dalla Provincia per gravi danni strutturali. Inoltre, ci sarà una partita del valore di 100mila euro relativi alla quota parte di finanziamento spettante dal Comune per i lavori relativi alla rigenerazione urbana del Parco Arena, inizialmente finanziati dalla liquidazione GiSi e ora finanziati tramite avanzo del Comune.
Tra gli stanziamenti previsti anche 8mila euro nel capitolo prestazioni di servizi e incarichi esterni (settore sport) per avviare uno studio relativo alla situazione sportiva al fine di migliorare la gestione delle strutture e andare incontro alle esigenze delle 30 società sportive del territorio. Infine, è stata approvata una serie di riduzioni relative al costo del personale per cui era stato stanziato più del necessario.