Si toglie la vita gettandosi nel Vasarone

MANTOVA  – Ha lasciato la bicicletta contro una siepe lungo la ciclabile tra Porta Mulina e Cittadella, all’altezza del Vasarone. Si è tolto le scarpe e la camicia che ha appoggiate a terra insieme al cellulare, quindi si è gettato nel mezzo della corrente della chiusa. Il corpo senza vita di un uomo è stato trovato poco dopo le 18 da un uomo che stava pescando a bordo della sua barca nelle acque del lago di Mezzo. Lo stesso pescatore che aveva visto il corpo galleggiare lo ha issato a bordo del suo natante riportandolo a riva, mentre sul posto intervenivano i soccorritori del 118. Un dramma della disperazione quello accaduto ieri pomeriggio nei pressi di Porta Giulia a Cittadella. Vittima un pensionato di 78 anni residente in città. L’uomo che a quanto pare da tempo soffriva di depressione, avrebbe lasciato un biglietto a casa con un messaggio ai propri familiari sulle sue intenzioni di farla finita, dopodiché con fredda determinazione ha inforcato la sua bicicletta nera e ha attraversato la città per gettarsi nelle acque del lago. Sul posto oltre al personale del 118 sono poi intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Mantova. Sono stati questi ultimi a trovare la bicicletta con gli effetti personali lasciati dal 78enne. dai successivi accertamenti non emergevano segni di violenza sul corpo che facessero pensare ad altro che a un gesto di autolesionismo. La salma è stata quindi recuperata e portata nelle sale mortuarie dell’ospedale Carlo Poma.