MANTOVA Nel centro logistico di Mantova nella nottata del 19 marzo intorno alle ore 00:27, i sistemi di allarme intrusione hanno segnalato un’attività sospetta, attirando l’attenzione degli Operatori della Situation Room di Milano, la sala di controllo competente per territorio, attiva 24 ore su 24. Attraverso le telecamere di sorveglianza, gli operatori hanno notato un individuo che si introduceva nel sito indossando una pettorina gialla, circostanza che inizialmente ha fatto ipotizzare che si trattasse di un dipendente. Per verificare la situazione, è stata contattata la responsabile del centro, la quale ha confermato che in quell’orario non erano previste attività.
La situazione è rapidamente degenerata alle ore 00:38, quando lo stesso individuo ha infranto la vetrata della porta d’ingresso dell’area break. Gli operatori hanno immediatamente allertato le Forze dell’Ordine che giunte sul posto hanno colto il sospetto in flagranza di reato e lo hanno bloccato sul posto. La responsabile del sito, arrivata sul posto per verificare i danni, ha confermato la distruzione della porta vetrata e dei distributori automatici di bevande e snack.
La collaborazione tra Poste Italiane e le Forze dell’Ordine ha consentito ancora una volta di sventare un tentativo di furto ai danni di Poste Italiane. Questa volta preso di mira non un ufficio postale ma il centro logistico del recapito in viale Pietro Nenni a Mantova, dove avviene la lavorazione di corrispondenza e pacchi di Poste Italiane S.p.A.
L’implementazione dei sistemi di sicurezza e la tempestiva ed efficace gestione degli allarmi da parte degli operatori della SR di Milano, ancora una volta hanno consentito di contrastare l’attacco predatorio, a conferma dell’impegno di Poste Italiane nel garantire standard di sicurezza sempre più elevati anche per il settore logistico, a tutela dei beni aziendali e del servizio alla clientela.