Basket Serie A2 femminile – Llorente: “MantovAgricoltura carico per il Valdarno”

SAN GIORGIO La sconfitta di sabato contro il Costa Masnaga ha interrotto la striscia positiva del MantovAgricoltura, che era riuscito a inanellare ben 9 successi consecutivi. Poco male, perchè anche contro le lecchesi (terze in classifica) le biancorosse sono sempre rimaste in partita, perdendo di soli 5 punti.
Del buon momento di forma delle sangiorgine, ora allenate da Lorenzo Logallo, ha parlato Florencia Llorente. «Quella contro Costa – dice l’argentina – è stata una partita tosta. Abbiamo avuto un approccio molto positivo e agguerrito, riuscendo a fare una bella prestazione e siamo riuscite ad essere davvero intense, nel tentativo di stare al loro ritmo. È mancata un po’ di lucidità nel finale, anche se mi sento di dire che ci abbiamo provato fino all’ultimo. Ci è mancato davvero poco contro una squadra come Costa Masnaga e ciò significa che stiamo lavorando bene».
Archiviato questo match, è già ora di pensare alla sfida di domenica pomeriggio (ore 18) a San Giovanni Valdarno. Si tratta di un altro match sulla carta proibitivo, visto che le toscane sono seconde in classifica. Il Valdarno, tuttavia, è reduce dalla sconfitta sul parquet del Derthona, che le è costato la vetta proprio a vantaggio delle piemontesi. «Dobbiamo ancora lavorare in vista di San Giovanni Valdarno – spiega la Llorente – . Dovremo approcciarla così come abbiamo fatto contro Costa, partendo subito forte e cercando di ridurre gli errori ai minimi termini, specialmente in difesa. Certo anche in attacco vanno migliorate le percentuali al tiro, ma credo che una maggiore concentrazione difensiva ci possa consentire di mettere difficoltà le nostre avversarie. Ad ogni modo, credo che stiamo facendo un ottimo lavoro sia tecnico che tattico, crescendo molto bene come squadra».
Il periodo positivo di Llorente e compagne fonda le sue radici in un duro lavoro nei mesi precedenti: «È così – conferma Florencia – . Vedo un gruppo molto unito. Credo sia questa la nostra forza, cioè lo stare bene sia dentro che fuori dal campo. Penso si veda. È ciò che ha fatto la differenza tra il girone di andata e questo di ritorno che abbiamo, comunque, appena cominciato. Abbiamo avuto uno switch già a Giussano, che ha dato il via alla striscia di 9 vittorie. Alla fine, non ci sono segreti se non lavorare, lavorare, lavorare tanto. Questo paga sempre. Ora stiamo vedendo i risultati di come e quanto abbiamo lavorato nei mesi passati, anche quando le cose sembravano non andare bene. La verità è che non ci siamo mai fermate e adesso stiamo raccogliendo i frutti di questo nostro impegno costante. Ora si tratta di coltivarli, questi frutti, per poter raccoglierne altri nel nostro cammino futuro».