Basket serie A2 m – Cenna: “Staff, di tutto per salvare la categoria”

Paolo Cenna
Paolo Cenna

Mantova La sconfitta con Chiusi, maturata nell’ultimo minuto di partita, è stata un duro colpo per le speranze di evitare il girone salvezza. La matematica non condanna definitivamente la Staff, ma ora bisognerà cominciare a ragionare al dopo regular season. Il presidente Paolo Cenna commenta così la cocente sconfitta con i toscani e il futuro: «C’è molta amarezza per il risultato. Anche se dobbiamo dire che ci è mancato un centimetro… per fare il metro e la fortuna non ci è stata alleata in alcuni episodi. Un’infrazione di 24 secondi non è stata ravvisata dagli arbitri e dal 64-60 palla in mano siamo andati 64 a 64. E’ un anno che va così: davvero tormentato. Non ci gira bene in tanti episodi e non siamo aiutati nemmeno dalla sorte». Intanto la situazione di Anthony Miles ha fatto discutere i tifosi presenti alla Grana Padano Arena… «Miles viene dall’infortunio all’anca, anche se aveva fatto un paio di allenamenti e avrebbe potuto giocare qualche minuto del match. Non si è sentito di dare la sua disponibilità e coach Zanco ne ha dovuto prendere atto. Non biasimo il giocatore perché forse non voleva peggiorare la situazione». Voci di mercato a parte, però, era tenuto a dare il suo contributo come giocatore professionista, se gli era stato chiesto. «Tengo a sottolineare una situazione – continua il presidente – Non capita sovente che alla squadra di casa in un solo quarto vengano fischiati sette falli contro uno degli ospiti. E con 17 punti nell’ultimo Medford ha fatto la differenza». Cenna fa il punto sul mercato. «Stiamo decidendo di affiancare a Calzavara un play italiano o straniero e i nomi papabili sono quelli di D’Ercole e Sherill. Se opteremo di scegliere il primo potremo puntare sul recupero di Miles. Diversamente l’americano potrebbe essere sacrificato per Sherill. Bossi non ha dato la disponibilità di venire a Mantova. Non vogliamo stravolgere il roster visto i miglioramenti che stiamo vedendo. Va persa qualche palla di meno e cercheremo di dare allo staff tecnico qualche scelta in più che ci permetta di reggere per 40 minuti in campo. Ci tengo anche a dire che l’impegno non è mai mancato da parte della squadra. Dobbiamo stringere i denti e giocarci le nostre carte fino alla fine, con le frecce che abbiamo nel nostro arco per quel centimetro che ci manca. Conservare la categoria a Mantova è il nostro obiettivo e faremo di tutto per ottenerlo».
Sergio Martini