Basket serie C – Il play Guerra: “Jb Stings, mai sentirsi superiori”

Curtatone Il derbissimo di domenica sarà valido per la quinta giornata di ritorno del campionato Serie C. I Jb Sting arrivano al big match con il San Pio X da primi della classe con 26 punti, frutto di tredici vittorie (11 di fila) e una sola sconfitta. Mentre il team cittadino è quarto con il Mazzano a quota 16, ma comunque in lotta per le posizioni di vertice. «Sarà un derby molto sentito – avverte il play degli Stings Francesco Guerra – Sappiamo che sarà una gara a parte, per questo non bisogna sottovalutare l’avversario. In campo ci saranno tensione ed emozione, ma noi cercheremo di fare del nostro meglio. Loro si sono rinforzati con il lituano Valeika, un motivo in più per aumentare l’attenzione. Per fortuna i nostri tifosi verranno in massa e questo scalderà l’ambiente, facendoci sentire come a casa». I ragazzi di coach Pablo Romero sono reduci da ben 11 vittorie di fila, ma… «Non bisogna sentirsi superiori – tuona ancora – Bisogna restare umili e mai sottovalutare l’avversario. Siamo un ottimo gruppo con grande intesa, e questo spiega le tante vittorie. Il nostro obiettivo è salire di categoria, cosa non semplice visto che di 44 squadre ne passa solo una». Per Francesco si è trattato di un ritorno a Mantova. «Nel 2018-19, quando me ne sono andato, ho lasciato qui un pezzo di cuore. E’ stata un’esperienza bellissima con tutti, quindi, sapendo la competenza di chi gestiva questo gruppo, non ho esitato a tornare appena ricevuta la chiamata. Mi aspetto molto sia dai miei compagni che da me, perché credo nel progetto e spero di rimanere qui per tanti anni». «Vivo il presente senza pensare al futuro – ha concluso – Al momento la squadra è in forma e stiamo bene sia fisicamente che mentalmente. Per quanto riguarda il fallimento dell’estate scorsa, mi è dispiaciuto molto perché vederli retrocedere dopo dieci anni di A2 dove si sono costruiti da soli, senza mai scendere di categoria, ha fatto male. Ma il peggio è passato, adesso cerchiamo di riportare Mantova dove merita di stare».
Samuele Elisse