Calcio – Mauro Nizzoli ha battuto il Covid: “Guarito grazie al plasma”

Mauro Nizzoli
Mauro Nizzoli

BAGNOLO «Me la sono vista davvero brutta». Ma tutto è bene ciò che finisce bene. E’ guarito grazie alle infusioni di plasma iperimmune  Mauro Nizzoli, figura storica del calcio dilettanti mantovano (Bagnolosangiacomo, Ponte Travetti, Sustinente tra le tante squadre di cui è stato direttore sportivo), che ha passato settimane davvero difficili dopo avere contratto il Covid.
«In famiglia l’abbiamo preso tutti: io, mia moglie, mia suocera e mio cognato, che è ancora positivo. Personalmente – dice Nizzoli – ad un certo punto mi mancava il respiro e provavo dolori forti, a salvarmi è stato il plasma. Ho dovuto aspettare la terza infusione per vedere dei progressi: da quella sono rinato, e il mio quadro clinico è migliorato giorno dopo giorno, fino alla guarigione. Ne approfitto per ringraziare l’ospedale di Mantova e il dottor De Donno che ha condotto questa importante sperimentazione. Senza quella cura non so come sarebbe finita».
Ora Mauro sta meglio, ma non è ancora finita: «Sono guarito, tuttavia devo ancora recuperare fisicamente, la stanchezza è ancora presente, mi serve qualche settimana per tornare a posto. Anche mentalmente mi sento affaticato, mi hanno spiegato che occorrerà del tempo per ristabilirmi completamente. Ho fatto 24 giorni in ospedale, nei quali mi è mancato tutto. Per uno come me, che è stato sempre sano e attivo sia sul lavoro, sia sul lato sportivo quando ero dirigente, è stata una brutta botta trovarsi di colpo, senza forze, in una stanza quasi blindata. Per fortuna il personale medico, che ringrazierò per sempre, è riuscito a risolvere una situazione molto complicata, evitandomi terapie più invasive».
Meglio pensare al futuro e al pericolo scampato: «La prossima settimana spero di riuscire a fare un giro fuori di casa – dice Nizzoli -, per ritrovare gli amici di sempre: quello che ti manca quando sei costretto a letto è la socialità, il poter compiere azioni semplici della quotidianità».
«Ho sentito l’affetto degli amici, e di tutti quelli che mi conoscono – conclude Nizzoli -. Avevo in piedi un progetto per riportare il calcio di categoria a Bagnolo, poi la pandemia ha bloccato tutto, e ho provato la terribile esperienza del Covid sulla mia pelle: spero che nei prossimi mesi ci siano ancora le condizioni per poter mettere su una Terza Categoria nel nostro Comune, dove il calcio senior manca da qualche anno. Darò il mio apporto quando potrò, intanto mi riposo e cerco di ritornare in forma».
Ed è anche il nostro augurio: ci vediamo presto in campo, direttore.