SUZZARA Decisivo nel big match con la Pavonese: il guerriero della difesa bianconera Matteo Lonighi racconta il momento d’oro delle zebre, ora vicinissime alla vetta del campionato di Prima Categoria. «Stiamo facendo veramente bene, un percorso importante e di questo va dato merito a mister Alessandro Mutti che ha riportato la giusta serenità permettendoci di fare prestazioni grandiose. Stiamo bene fisicamente e mentalmente, il gruppo si è rinsaldato. Ma attenzione: non abbiamo ancora fatto nulla. Bisogna rimanere umili e lavorare duramente, perchè la concorrenza è sempre in agguato». «Il mio gol? Sono riuscito a dare un gran bel colpo di testa. E’ andata bene: si tratta della seconda rete in campionato. Col Gonzaga finì pari, stavolta, invece, la mia segnatura è decisiva. La dedica? Alla mia fidanzata Stefania e alla mia famiglia». In poche settimane il Suzzara ha riguadagnato terreno, va dato atto al mister di aver creduto per primo alla risalita: «L’obiettivo lo sappiamo tutti qual è – ricorda Lonighi – ad inizio stagione abbiamo perso troppi punti, ora siamo sereni e con meno pressioni. Il ruolino di marcia dice sei vittorie e due pareggi in otto gare. Bisogna dare continuità nelle prossime partite. Ne abbiamo davanti nove, tentiamo di vincerne il più possibile». Domenica i bianconeri faranno visita al Porto: «Squadra in salute e in grado di fare male. Contro la Pavonese hanno perso, ma è stato un caso. Guai a sottovalutarli. Hanno uomini forti e tanto estro. Non sarà sicuramente una passeggiata». (gluc)
