CASALROMANO La storia del Gsd Casalromano sembra essere giunta al capolinea: almeno questo è quanto emerso dall’assemblea pubblica dell’altro giorno. A fare rumore, nello scorso weekend, erano state le dimissioni del presidente Claudio Leoni, che non promettevano niente di buono: da subito quella del patron gialloblù è sembrata una decisione irrevocabile. Nella sua missiva il massimo dirigente aveva denunciato le condizioni precarie delle strutture casalromanesi, situazione ormai insostenibile alla luce dei protocolli anti-Covid da osservare.
Nelle ultime ore la decisione di staccare la spina, lasciando dunque vacante un titolo di Promozione che potrebbe, come no, essere ceduto (tante possibilità: Marmirolo e Suzzara oppure fuori provincia Pralboino e Gambara), ma questo ha un’importanza relativa. Di fatto, chiude i battenti un piccolo grande miracolo, che nel corso degli anni, pur rappresentando un paese di 1.500 anime, era riuscito a trovare anche la sua “Serie A” partecipando al massimo campionato regionale, quello di Eccellenza, rimanendo comunque ad ottimi livelli nelle ultime stagioni, frequentando stabilmente i quartieri nobili della Promozione. E’ la fine di un sogno portato avanti dallo stesso Leoni e da Giovanni Volpi, imprenditore e vero, competente, appassionato di calcio: senza fare follie il Piccolo Romano combatteva sempre alla pari con realtà ben più grandi e blasonate. Tutto questo, senza nemmeno poter contare su un settore giovanile. Da anni, ormai, i gialloblù avevano rinunciato, a causa dei numeri risicati del bacino di utenza, ad allestire una Juniores Regionale, che pure per diversi anni avevano portato avanti con buon successo.
Ma ormai, salvo miracoli, sembra tutto far parte del passato: nonostante un tentativo di riapertura del dialogo da parte del sindaco Roberto Bandera, la società ha deciso di liberare tutta la rosa, che il direttore sportivo Santo Marini aveva cominciato ad allestire. Libero anche l’allenatore Mauro Franzini, che aveva già l’accordo per la riconferma in vista della prossima stagione.
