Calcio Promozione – La Castellana sfida il fanalino Urago prima del trittico terribile

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Castel Goffredo «Dopo la magra che abbiamo rimediato a Ome, domenica mi aspetto il riscatto, anche perché incontriamo in casa l’Urago Mella, ultimo della classe»: così l’allenatore della Castellana,  Alessandro Cobelli, ancora a caldo dopo la sconfitta dell’ultimo turno. Che si sia trattata di una brutta figura lo testimonia il fatto che i biancazzurri, dopo mezzora del primo tempo, avevano già incassato tre reti. Il gol di Buonaiuto prima dell’intervallo avrebbe potuto riaprire l’incontro, ma così non è stato. A parziale spiegazione, c’è il fatto che l’Ome è una buona squadra che occupa, con Rovato e Montichiari, la quinta posizione. Di più, gioca su una superficie in sintetico di prima generazione, sulla quale tutte le squadre lasciano qualcosa.
«In effetti – ha spiegato Cobelli – l’approccio alla gara di Ome è stato morbido che più morbido non si può. Francamente non me lo spiego nemmeno io. Il gol di Buonaiuto, sempre nel primo tempo, poteva rappresentare uno stimolo a provare a recuperare il risultato, ma così non è stato. Nella ripresa ho provato a mischiare le carte con alcune sostituzioni, ma non siamo riusciti non solo a ribaltare il risultato ma anche a impegnare, seriamente intendo dire, i padroni di casa».
Con la sconfitta di domenica, la Castellana è uscita dalla zona play off, che era riuscita a conquistare, sia pure in folta compagnia, nel turno precedente battendo in casa la Vighenzi. Naturalmente c’è tutto il tempo per rientrarvi, anche se le pretendenti sono molte. Ma domani bisogna battere il fanalino Urago Mella: la formazione bresciana ha messo a segno 13 reti, non tantissime ma nemmeno pochissime, ma ha, con 34 reti incassate, di gran lunga la peggior difesa del girone.
Anche perché, giova ricordarlo, la domenica successiva i biancazzurri saranno ospiti della prima della classe, il Castegnato, quindi faranno visita alla seconda, il Desenzano; ci sarà quindi il derbissimo col Casalromano, squadra, quest’ultima, intenzionata a risalire la classifica e, soprattutto da dicembre, attrezzata per farlo. Si tratta di un trittico di gare al termine del quale si saprà cosa la Castellana potrà fare da grande. L’obiettivo della società è quello del mantenimento della categoria, ma conoscendo mister Cobelli, crediamo che difficilmente si accontenterà di un risultato minimale, per non dire del tutto anonimo. Per la gara di domani, il tecnico biancazzurro dovrà rinunciare a  Buonaiuto squalificato.