Calcio Serie C – Arezzo, i contagiati salgono a 14: il rinvio del match col Mantova è sempre più vicino

MANTOVA Bizzarro a dirsi, ma Mantova-Arezzo, in programma domenica alle 17.30 al Martelli, è ancora in calendario nonostante il focolaio da Covid scoppiato in casa aretina. Ci resterà comunque poco: il rinvio, atteso per ieri, verrà quasi certamente disposto oggi dalla Lega. È una decisione inevitabile, a maggior ragione dopo quanto comunicato ufficialmente nella serata di ieri dal club amaranto: “Alla fine dei cicli di tamponi effettuati nei giorni scorsi e nella giornata odierna su tutto il gruppo squadra – si legge in una nota – , sono risultati positivi al Covid-19 14 componenti della prima squadra e 4 componenti dello staff tecnico. Come da protocollo, tutti i tesserati risultati positivi sono stati messi tempestivamente in isolamento domiciliare”.
Dunque, rispetto a martedì, i giocatori contagiati sono addirittura aumentati da 12 a 14; mentre è calato da 5 a 4 il numero dei membri dello staff. Nell’elenco dei 14 figurerebbe anche l’unico portiere disponibile ( Loliva), mentre gli altri tre sono tutti fuori causa per motivi diversi (chi è fuori lista, chi infortunato e chi in attesa del transfer). Un altro portiere, a dire il vero, ci sarebbe ed è quello della Berretti  Gagliardi, già portato in panchina contro la Triestina. E il regolamento stilato dalla Lega Pro ai tempi del Covid prevede che la partita venga giocata se ci sono almeno 13 giocatori disponibili, tra i quali appunto un portiere. Nel nostro caso, questi 13 giocatori potrebbero anche esserci, sia pur contati (usiamo il condizionale perchè solo stamani l’Arezzo comunicherà ufficialmente alla Lega disponibili e indisponibili). Se così fosse, la Lega darebbe disposizione di giocare, a meno che lo stesso Arezzo decida di “giocarsi il jolly”. Ovvero di chiedere il rinvio per la positività di almeno 4 giocatori, come permette il regolamento: questa possibilità è però prevista una sola volta nel corso della stagione, e in casa Arezzo non sembrano intenzionati a “sprecarla” in una circostanza così estrema. Perciò si aspettano sia la Lega a prendere atto delle gravi condizioni emerse e ad accordare il rinvio.
In viale Te regna il silenzio. Nel senso che la palla è ovviamente sui piedi dell’Arezzo: il Mantova semplicemente si adeguerà alla decisione della Lega. Tuttavia, i contatti tra le due società sono proseguiti anche ieri. E la posizione dell’Acm è sostanzialmente la stessa di martedì: nessuna opposizione al rinvio, che anzi appare la scelta più logica (e pure sportiva) nei confronti di un avversario oggettivamente penalizzato. Non è un caso che l’allenamento pomeridiano che mister  Troise contava di dirigere ieri pomeriggio sia stato annullato. Insomma, il rinvio di Mantova-Arezzo pare solo una questione di ore.