Calcio Serie C – Mantova, Iotti scaccia i play out: “Il campionato non è finito!”

Luca Iotti
Luca Iotti

MANTOVA Crederci sempre, arrendersi mai. È il celebre motto di una altrettanto celebre conduttrice televisiva (Simona Ventura), spesso preso a prestito in imitazioni e parodie della medesima. Sembrano averlo adottato anche in casa Mantova. Del resto, l’alternativa sarebbe gettare la spugna, magari cominciando a preparare i play out. Non è ancora il caso. Il calendario offre ancora 4 partite da giocare, due delle quali sono scontri diretti a cominciare da quello di domenica a Zanica contro l’Albinoleffe (l’altro sarà il 16 aprile a Vercelli). I punti da recuperare sono 5: la strada è ripidissima, ma ci si può (ci si deve) provare.
Il pareggio conquistato in extremis con la Juve sembra aver restituito fiducia alla truppa biancorossa. Così si è percepito dalle parole di Vincenzo Silvestro nell’intervista pubblicata ieri. E così conferma oggi Luca Iotti. «Stiamo inaugurando l’ultimo mese di campionato – dice il difensore – . Sarà un mese da approcciare con ferocia. La situazione è quella che è, inutile girarci intorno o ripensare agli errori commessi. Bisogna guardare avanti, essere positivi e crederci. Ognuno di noi deve fare la propria parte nella maniera migliore possibile».
Iotti diventa ancor più esplicito quando gli si chiede quale avversario preferirebbe affrontare in caso di play out: «Non posso rispondere per un semplice motivo: il campionato non è finito adesso. Per me, e per tutti i miei compagni, esiste solo la prossima partita. Solo alla fine tireremo le somme e si penserà al da farsi».
L’ex Ancona taglia corto anche sulla fragilità della difesa biancorossa che, con 58 gol subiti risulta la peggiore dell’intera Serie C. «È chiaro che di questo dato non sono contento io e non lo sono i miei compagni – afferma Luca – . Però allargherei il discorso, senza farne una questione di ruolo: nessuno è contento per come si è sviluppata la stagione, al di là dei gol presi. È questo il punto. Abbiamo sbagliato, questo è fuor di dubbio. Però non è questo il momento per recriminare. Bisogna andare avanti».
Altro tema scottante è il rendimento scadente del Mantova negli scontri diretti. «È così – ammette Iotti – . Però va anche ricordato che questo è un girone veramente anomalo, con differenze ridotte in termini di punteggio tra le varie squadre. Per dire che ogni partita si è rivelata e si rivelerà veramente tosta e imprevedibile. Quella di domenica con l’Albinoleffe non farà eccezione. Contano i punti e basta».
Parole chiare e concetto semplice. E allora non resta che giocarsi al meglio le residue chance di agguantare la salvezza. A Zanica c’è il primo bivio da non sbagliare. In viale Te ci credono, o almeno così fanno intendere.