Calcio Serie C – Natale al Martelli: il Mantova sogna un regalo da tre punti

Gerbaudo in azione nella gara d'andata
Gerbaudo in azione

MANTOVA L’albero è addobbato, il clima è di festa. Manca solo il pacco regalo da tre punti. Il Mantova celebra il suo Natale profano oggi al Martelli, ospitando al Martelli il Sangiuliano City, nel match che apre il girone di ritorno. L’avversario evoca brutti ricordi, visto che all’andata i milanesi inflissero all’Acm la prima di tre sconfitte consecutive. Finì 4-2 con doppio vantaggio dei meneghini, rimonta firmata da Mensah e Pierobon, e nuovo allungo del Sangiuliano. Si capì subito che non sarebbe stata una prima parte di campionato facile per i ragazzi di Corrent. E così in effetti è stato.
Il Mantova ha girato la boa al quartultimo posto con 21 punti, numeri modesti e al di sotto delle aspettative. Talvolta la squadra ha raccolto meno di quanto meritasse, talvolta è stata tradita da errori marchiani o atteggiamenti non adeguati alla posta in palio. Sia come sia – e appurato che da inizio campionato sono stati comunque compiuti progressi evidenti – , il bilancio è negativo. Per salvarsi serve chiaramente di più, e va raccolto a partire dalla gara di oggi.
Mantova-Sangiuliano è uno scontro diretto. I milanesi precedono di due punti i biancorossi. Dunque c’è profumo di sorpasso, in un Martelli che per l’occasione offre l’ingresso gratuito. Il Mantova finora ha raccolto poco dagli scontri diretti. Urge invertire la tendenza: quella di oggi è un’occasione da non perdere. Il Sangiuliano era partito a razzo, sfruttando il tipico entusiasmo della neopromossa, con ben 5 vittorie nelle prime 8 giornate. Poi ha perso il ritmo, tant’è vero che nelle ultime 11 giornate ha vinto solo due volte (in casa con Padova e Triestina). Ha chiuso il girone d’andata perdendo 2-1 a Busto, ma Corrent l’ha presentata come una squadra viva e pericolosa, che gioca a viso aperto e può mettere in difficoltà chiunque. Allo stesso tempo, il tecnico biancorosso ha ribadito la necessità di cambiare passo nel girone di ritorno, a partire proprio dalla gara di oggi.
Corrent non potrà contare su Mensah, squalificato; ma nemmeno sugli infortunati Pinton, Rodriguez, Messori, Ingegneri e Pedrini. Recuperato Matteucci, ma solo per la panchina. Come esterno basso a destra, sembra inevitabile l’adattamento di Silvestro; al centro della difesa Ghilardi, Iotti e Panizzi si contendono due maglie, mentre l’assenza di Mensah dovrebbe rilanciare dal primo minuto Procaccio nel tridentew offensivo. Nel Sangiuliano occhio ai tre ex biancorossi Anastasia (già in gol all’andata), De Respinis e Serbouti. Non resta che riempire il pacco regalo coi tre punti. E naturalmente scartarlo.