MANTOVA Edoardo Affini è pronto per il lungo tour de force che da oggi al prossimo 28 agosto lo vedrà protagonista prima al Tricolore crono individuale e subito dopo ai tre test in programma a Plouay (Francia) e validi per l’assegnazione della maglia di campione continentale. Il professionista mantovano della Mitchelton-Scott oggi sarà schierato al cancelletto di partenza della competizione che assegnerà il titolo di campione italiano della cronometro individuale. Il test previsto sulla distanza di 39 km (inizio ore 18.30) con partenza da Bassano del Grappa ed arrivo a Cittadella, dopo aver superato nel tratto iniziale lo strappo della Rosina, presenta caratteristiche tecniche che ben si addicono a quelle di cui dispone il giovane atleta virgiliano. Affini, quindi, si presenta su questo prestigioso palcoscenico disponendo di molte chance per puntare a salire sul podio. «Le condizioni di forma – ribadisce il campione di Buscoldo – sono più che buone. È chiaro che cercherò di fare del mio meglio in ognuna delle gare alle quali parteciperò. Appuntamenti di questo prestigio, mi riferisco non solo al campionato italiano, ma anche agli europei, in cui sarò al via tanto alla cronometro individuale quanto alla prova su strada e alla staffetta a cronometro mista, creano in me stimoli notevoli. Per questo mi sento pronto per affrontarli con il giusto carico di concentrazione e determinazione». Parlando del Tricolore, c’è un avversario più temibile di altri? «Ce ne sono più d’uno; non da temere ovviamente, ma da seguire con attenzione. Tra tutti penso, a Filippo Ganna, il campione italiano uscente. Viste le caratteristiche del tracciato ritengo che si tratterà di una prova, per quanto impegnativa, abbastanza veloce che i migliori affronteranno facendo registrare medie piuttosto alte». Dopo gli Italiani, domani, Edo partirà per raggiungere in Francia la nazionale di Cassani. Sulle strade di Plouay, quindi, cercherà di lasciare il segno sia nelle prove contro il tempo sia in quella su strada. «Ci provo certamente. Ho sempre affrontato ogni impegno e questi in particolare cercando di dare il massimo, poi vedremo quali risultati riuscirò a conquistare. La forma fisica c’è, la voglia di non deludere le attese pure. Speriamo in un pizzico di buona sorte».