Ciclismo Juniores – A Volta vince l’azzurro Giaimi. Monister chiude nella Top 10

Giaimi taglia il traguardo per primo (f. Scanferla)
Giaimi taglia il traguardo per primo (f. Scanferla)

VOLTA MANTOVANA Ciclismo Fci Mantova, buona la prima. Con il Trofeo Tecnomeccanica, gara riservata alla categoria juniores e svoltasi ieri pomeriggio a Volta Mantovana, si sono accesi i riflettori sulla stagione 2023 del ciclismo mantovano. Copione rispettato: vittoria, al termine di una entusiasmante fuga a tre durata poco meno di 80 km dei 96 previsti, dell’azzurro Luca Giaimi del Team Giorgi davanti a Filippo Turconi della Bustese Olona e al polacco Filip Jakub Gruszczynski (Energy Team), giunto al traguardo con 20” di ritardo dai due. Soddisfazione anche per il movimento ciclistico virgiliano grazie al 9° posto di Angelo Monister del Team Giorgi, il 15° di Kevin Lanzarotto della Biesse Carrera e il 21° del compagno di squadra Damiano Lavelli, entrambe beniamini locali. La manifestazione voltese ha ottenuto il massimo dei consensi. Tra gli addetti ai lavori anche nomi illustri del mondo delle due ruote, come l’ex campione del mondo Ivan Basso, attuale team manager dell’Eolo Cometa, formazione professionistica che vanta al proprio interno anche il mantovano Mirko Maestri, e l’altro campione Pierino Gavazzi. Perfetta sotto ogni aspetto la macchina organizzativa predisposta dai dirigenti dell’Uc Ceresarese che hanno potuto contare sulla collaborazione di Diego Lanzarotto e Katiuscia Bravi, del Comune di Volta Mantovana, del Mincio Chiese del Ciclo Club 77 e del Garda Pro Bike. Ottimo il lavoro svolto durante la competizione sia dai direttori di corsa Lido Baracca e Simone Pezzini e dai volontari presenti lungo il tracciato. Per la cronaca la gara si anima immediatamente grazie all’affondo tentato dopo soli 20 km dal via dai tre atleti saliti, poi, sul podio. Gli inseguitori danno la sensazione lungo il percorso di non avere le forze per riportarsi alle loro ruote e per questo si presentano sul rettilineo d’arrivo con 3’30” di ritardo. Tra i battistrada e il gruppo, però, si inseriscono, nei chilometri conclusivi con l’intento di raggiungere la testa della corsa, due atleti: Leonardo Vesco del Team Giorgi, 4°, e Juan David Sierra del Biringhello, 5°, che tagliano il traguardo a 40” dal vincitore. Da sottolineare, inoltre, che i quattro traguardi abbinati al Gp della montagna “Erboristeria La Felce” sono andati: due a Turconi e due a Gruszczynski. Ad applaudire i numeri proposti dai vari atleti vi erano pure Stefano Pedrinazzi, presidente regionale Fci Lombardia, e Fausto Armanini, presidente provinciale Fci Mantova.