Ciclismo – “Miti dello Sport”, l’omaggio a Loris Campana

I protagonisti dell'incontro al Coni in omaggio a Loris Campana

Mantova Ricordare un campione dello sport non solo un omaggio dovuto, ma anche un messaggio alle nuove generazioni degli atleti affinché sappiano trarre stimoli positivi dall’esempio fornito da questi “Miti dello Sport” tanto nella propria disciplina quanto nel tessuto sociale.
Ha preso il via ieri pomeriggio nella sede del Coni di Mantova, con l’omaggio a Loris Campana medaglia d’oro alle olimpiadi di Helsinki nella specialità del ciclismo su pista, la serie d’incontri promossi dal Panathlon Club Mantova e nello specifico dal presidente Adalberto Scemma.
Rassegna che tra le altre cose può avvalersi del pieno e convinto sostegno del delegato provinciale del Coni, Giuseppe Faugiana e l’associazione Veterani dello Sport con in prima fila il presidente Giuliano Leali.
In questo caso, inoltre, ha immediatamente aderito al progetto anche l’Fci presente con il vice presidente regionale Adriano Roverselli e il presidente provinciale Fausto Armanini e il sindaco di Marcaria, Carlo Alberto Malatesta.
Tra il pubblico vi erano anche le figlie e il cugino del noto campione nativo di Marcaria, comune che lo ha ricordato erigendo un monumento in suo onore dinanzi alla biblioteca, e il presidente regionale della Fipt, Enzo Cartapati.
Tra un ricordo e l’altro c’è stato anche l’annuncio da parte di Armanini che entro fine anno, in ricordo del centenario della nascita di Fausto Coppi, sarà proposto un incontro che avrà tra i suoi protagonisti anche il figlio del “Campionissimo”, Faustino e altri campioni delle due ruote mantovani.
Da parte sua, invece, Scemma, ha ricordato la volontà di realizza delle piccole pubblicazioni che saranno dedicate a questi miti dello sport mantovano.
Paolo Biondo