Viadana Il successo di misura (19-18) sul Petrarca Padova nella prima gara del 2024 (e del girone di ritorno) ha permesso al Viadana di confermarsi in vetta alla classifica, sia pure in compagnia del Rovigo, ovvero l’unica squadra in grado di battere finora i leoni gialloneri. Sono sei, adesso, le vittorie consecutive ottenute dal quindici rivierasco. Una serie iniziata proprio dopo la sconfitta del terzo turno con i campioni d’Italia in carica, con due successi in Emilia, prima a Piacenza e poi a Reggio, cui sono seguite quattro affermazione allo Zaffanella. E proprio il tema del “fattore campo” sarà decisivo nel prosieguo del campionato visto che il Viadana giocherà lontano da casa ben cinque delle sette partite rimanenti di regular season. Il calendario non seguirà l’ordine preciso del girone d’andata per cui dopo la trasferta a Mogliano del 27 gennaio, seguirà il match casalingo con i Lyons (10 febbraio), quindi lo scontro diretto a Rovigo (17 febbraio), il match col Valorugby, ultimo allo Zaffanella (2 marzo), e poi, dopo il turno di riposo, tre trasferte consecutive a Colorno (23 marzo), Vicenza (7 aprile) e a Roma con le Fiamme Oro (14 aprile). Un percorso ricco di insidie, ma che non deve spaventare il popolo giallonero visto che il ruolino di marcia della squadra guidata da Pavan è stato finora trionfale sia dentro che fuori le mura viadanesi.
Il massimo campionato si ferma due settimane per lasciare spazio alla Elite Cup, senza il Viadana. «La Federazione – spiega il presidente Giulio Arletti – ha annunciato tardi lo svolgimento di questa manifestazione, che prende il posto della Coppa Italia, non c’erano i tempi tecnici per iscriverci». I gialloneri, come detto, torneranno in campo quindi sabato 27 ospiti del Mogliano Veneto. Ma noi facciamo un passo indietro e torniamo alla vittoria col Petrarca con il tallonatore Matteo Luccardi, premiato come “man of the match”. «Una vittoria meritata – afferma il giocatore giunto in estate da Calvisano – abbiamo fatto il nostro gioco, bene in touche e con gli avanti. Era importante sfruttare il turno casalingo e ci siamo riusciti. Finora in campionato siamo andati molto bene, forse l’unica gara in cui non siamo riusciti ad esprimerci al meglio è stata proprio quella con Rovigo». «Sono arrivato a Viadana la scorsa estate – ricorda Matteo – mi trovo molto bene con i compagni e con lo staff tecnico. Qui c’è un ottimo ambiente che ti permette di lavorare con serenità e in modo molto professionale. Siamo in vetta, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Sfrutteremo quindi la sosta per preparare al meglio la prossima sfida col Mogliano, sarà di sicuro un’altra battaglia».