Rugby Serie B – Caimani, la carica di Cafarra: “Un sogno la promozione in A”

Paolo Cafarra
Paolo Cafarra

VIADANA Tre giorni al big match che vale una stagione. I Caimani Viadana, vincendo domenica in casa allo Zaffanella contro il Modena Rugby, potranno festeggiare la promozione in serie A. Un giorno storico per il team cadetto del Rugby Viadana, che ha letteralmente dominato la stagione: finora 18 gare, 17 vittorie e un pareggio. Nessuno è riuscito a mettere i bastoni tra le ruote ai gialloneri. Tra la regina e gli emiliani 4 lunghezze di differenza (85 punti a 81), con i secondi che giocheranno domenica l’ultima gara della stagione, visto che il 14 per l’ultimo turno riposano. «Il Modena ci ha creato qualche problema all’andata – spiega capitan Paolo Cafarra – perché noi non avevamo ancora acceso il cervello». Errore da non commettere fra tre giorni, anche se inevitabilmente la tensione, per essere a un passo dalla storia, si farà sentire. I tifosi rivieraschi però sono già pronti per la festa: «Si meritano questo sogno come noi. Dobbiamo solo ringraziarli perché ci sono sempre stati vicino, anche in trasferta. Sono alla mia settima/ottava stagione con questi colori. Finite le giovanili con il Viadana, ho iniziato subito con i Caimani, così come tanti compagni classe 1996 come me. Perciò per tutti noi è davvero un sogno conquistare la serie A». Con i tecnici Madero-Tejerizo la squadra ha fatto il salto di qualità. «Ci hanno dato qualcosa in più, certo – prosegue il mediano di mischia – Siamo più competitivi e anche io mi sento migliorato in tanti aspetti, ma è stato un lungo cammino: il gruppo è cresciuto negli anni. Siamo come una famiglia, uniti e affiatati. Ci troviamo bene in campo e fuori. Questo il nostro segreto. Tutti ci impegniamo al massimo, negli allenamenti e in gara. E anche i tecnici per come preparano le partite». Per Cafarra è il primo anno da capitano, e che stagione! «Ho sostituito quello storico, Manghi, tornato da poco dopo un lungo infortunio. Cosa chiedo ai compagni per la sfida col Modena Rugby? Nulla. Di dare il 100% in campo e divertirsi perché sarà una bellissima partita».