Mantova Alta tensione sia in casa Mantova che a Pordenone. Quella di oggi è una partita che vale doppio. Lo abbiamo scritto in settimana. Sia Corrent che Di Carlo rischiano l’esonero in caso di sconfitta. Il Mantova arriva da una settimana particolare: concentrazione massima sul lavoro in campo e bocche cucite. Silenzio stampa che è proseguito anche nella giornata di ieri e probabilmente anche oggi in caso di sconfitta. Sarà la società a decidere. L’ex mister Mimmo Di Carlo, invece, ieri si è presentato davanti alle telecamere e ha parlato di questa sfida che per lui sarà ovviamente speciale. «Arriviamo da una sconfitta pesante e mi aspetto dalla squadra una grande voglia di riscatto. Il vero Pordenone non è quello visto ad Arzignano. Siamo stati troppo lenti e se non velocizzi il gioco è difficile fare male agli avversari. In settimana è arrivato un input importante dalla società, dobbiamo tornare ad essere noi stessi».
Il Mantova è pronto a colpire i punti deboli di un Pordenone che avrà due assenze importanti in difesa e in mezzo al campo. «Dovremo fare molta attenzione al Mantova – commenta Di Carlo -. Anche loro sono in difficoltà, ma giocano bene. Dobbiamo essere più cattivi di loro. In più giochiamo in casa, dove non vinciamo da troppo tempo e dovremo martellare per tutta la partita».