RIVAROLO MANTOVANO Il neonato Parco giochi inclusivo di via Piave ha ufficialmente aperto ai cittadini che da ieri possono utilizzare l’area per trascorrere qualche ora all’aperto in totale sicurezza. Lo spazio è stato intitolato alla maestra Milena Lanfranchi.
«Per la sua contiguità alla scuola elementare locale – spiega il sindaco di Rivarolo Mantovano Massimiliano Galli – è stato ritenuto importante prefigurarlo utilizzabile sia da bimbi in età prescolare che dagli alunni della scuola primaria: come tale può, infatti, costituire un trait d’union tra le due fasce d’età e garantire la continuità relazionale ed educativa auspicabili». Il parco inclusivo è stato aperto alla cittadinanza ieri dopo il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi ed in seguito a cui il primo cittadino ha chiesto ai cantonieri di rimuovere la recinzione di cantiere per renderlo accessibile a tutta la cittadinanza, grande e piccina.
Proprio nei giorni scorsi erano stati, infatti, realizzati gli ultimi interventi tra cui l’installazione di due nuove panchine e del cartello con la dicitura “Parco di Milly, parco giochi inclusivo dedicato alla memoria della maestra Milena Lanfranchi”. L’area verde, infatti, si trova nel giardino pubblico adiacente alla scuola primaria Papa Giovanni XXIII, dove Milly ha insegnato per anni, prima di andarsene prematuramente.
Diversi i giochi posizionati nell’area verde, e montati su una pavimentazione in gomma antitrauma di colore giallo, blu, rosso e arancione, che potranno essere utilizzati anche dai bambini con disabilità.
Il parco giochi e le sue immediate vicinanze saranno sorvegliati da telecamere a circuito chiuso in fase di allestimento: entrambi gli interventi sono cofinanziati da Regione Lombardia che ha approvato i progetti candidati dal Comune a due distinti bandi.