CASTIGLIONE Il progetto di interramento dell’elettrodotto che passa sopra i tetti di numerosi immobili di Castiglione non è sparito dai tavoli degli enti come la Regione e il Comune. Anzi. Sono in corso contatti se non costanti per lo meno piuttosto regolari. A dirlo è la consigliera regionale Alessandra Cappellari, che si sta facendo carico dell’annosa vicenda. «Chi pensa che l’interramento di un elettrodotto in zone abitate si possa fare in pochi mesi non ha ben chiara la situazione e non conosce cosa vuole dire amministrare – afferma l’esponente della Regione -. Il Comune di Castiglione delle Stiviere ha già incontrato l’assessore regionale competente rappresentando le necessità del territorio e impegnandosi per trovare assieme le risorse e inserire il progetto all’interno delle priorità già esposte a Terna. Sto avendo interlocuzioni costanti con l’assessore competente e l’amministrazione comunale. Ben consapevole dell’importanza dell’intervento – conclude Cappellari – , ho richiesto all’assessorato un ulteriore incontro con Terna volto a conoscere lo stato dell’arte del percorso del progetto, visto anche il recente cambio dei vertici di Terna».
Come noto, il progetto di interramento dell’elettrodotto è partito ancora alcuni anni fa, quando l’amministrazione comunale decise che è giunto il momento di spostare i cavi aerei nel sottosuolo. Da quel momento è iniziato un lavoro di concerto tra le varie parti per reperire i fondi necessari: si tratta di circa 5 milioni di euro. Anche il consigliere regionale Marco Carra (Pd) alcune settimane fa aveva proposto alla Regione di stanziare 2,5 milioni a copertura di metà della spesa. Dal canto suo il comitato castiglionese per l’interramento dell’elettrodotto da spinge affinché l’opera venga realizzata in tempi quanto più possibile brevi.