Confcommercio: “Se non ci sono i presupposti, chiudete”

MANTOVA “Abbiamo fatto, stiamo facendo e faremo ancora di più la nostra parte, con un ultimo sforzo estremo, ma le istituzioni non ci devono abbandonare ma sostenere”: lo afferma il Presidente di Confcommercio Mantova, Ercole Montanari, a proposito dell’emergenza Coronavirus.
“In questo contesto, senza precedenti, la salute pubblica viene prima di qualsiasi cosa, è la priorità assoluta: dobbiamo proteggere le persone più fragili, aiutare il sistema sanitario a parare il colpo e a non collassare e il Paese a rialzare la testa. Ne va del benessere collettivo. Ma serve il contributo di ognuno di noi: cittadini, imprenditori, istituzioni. In queste condizioni di mobilità e socialità ridotte al lumicino, in questo contesto di grandi limitazioni nello svolgimento delle proprie attività, immersi in un’atmosfera generale di grande disorientamento e attorniati da piazze e vie deserte, vale la pena considerare se abbia ancora senso alzare la serranda”.
“Mi appello – aggiunge Montanari – al senso di responsabilità degli imprenditori che rappresento e che sono convinto si dimostreranno quali sono: determinati e generosi. Anzi, in moltissimi, e prima di questo mio appello, hanno già deciso in autonomia di chiudere temporaneamente il proprio locale o il proprio negozio, se non essenziale alla comunità, per dare il loro contributo in prima persona”.
“Al contempo, però – prosegue il Presidente di Confcommercio Mantova – serve un’azione parallela, urgente, immediata, da parte delle istituzioni per sostenere il sistema economico; il che significa, in concreto, imprese, posti di lavoro, famiglie, persone. Siamo in attesa che vegano accolte dal Governo le nostre prime richieste, ossia l’attivazione di tutte quelle misure essenziali, indispensabili e improrogabili, quali la sospensione dei versamenti e degli adempimenti di natura burocratica, la sospensione dei pagamenti delle utenze, la moratoria dei contributi previdenziali e assistenziali per imprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti, la moratoria dei mutui bancari e ammortizzatori sociali veloci e retroattivi.
“E a questo punto – conclude Ercole Montanari – torniamo, alle persone. L’emergenza sanitaria, ripeto, prioritaria viene seguita a ruota dall’emergenza economica. Confcommercio è in prima linea insieme ai propri imprenditori, e non li abbandonerà di certo proprio ora. Fermiamoci tutti per fermare l’emergenza e ripartire, prima, uniti e più forti”.