A spasso in centro dopo la rapina: 20enne bloccato dalla Polizia

Il giovane aveva colpito al Carrefour di piazza Cavallotti

MANTOVA Nei giorni scorsi un ragazzo di origini marocchinE di 20 anni K.A., pluripregiudicato residente nella nostra Provincia, è stato denunciato a piede libero per aver compiuto una rapina al supermercato Carrefour di piazza Cavallotti di Mantova. K.A., che si trovava in compagnia di un altro giovane pregiudicato, veniva notato tra gli scaffali mentre nascondeva sotto il giubbotto alcuni generi alimentari; scoperto da uno degli addetti alla vigilanza e invitato a restituire il maltolto, il giovane marocchino, per aprirsi una via di fuga, cominciava a colpire con pugni e calci all’addome e al volto l’addetto alla sorveglianza, riuscendo così a fuggire dal negozio.
Gli agenti della Volante intervenuti immediatamente in quanto allertati dalla Sala Operativa della Questura – che aveva ricevuto la chiamata sul numero di emergenza, riuscivano a risalire, attraverso il sistema di telecamere interne al supermercato all’autore della rapina e del “pestaggio”, trattandosi di individuo già noto alle Forze di Polizia. L’addetto alla sicurezza veniva subito invitato negli uffici della questura per eseguire una individuazione fotografica del rapinatore e, visionate le fotografie, confermava senza ombra di dubbio quanto accertato dalla Volanti circa l’identità dell’autore del reato. Il rapinatore veniva poco dopo individuato dagli agenti nelle vie del centro cittadino; fermato ed accompagnato in questura per tutti gli accertamenti di rito, veniva quindi denunciato a piede libero – essendo trascorsa la flagranza del reato – dalla Squadra Volante per il reato di rapina.L’altro giovane, che si trovava in compagnia di K.A., anch’esso sorpreso ad occultare della merce all’interno della giacca, vistosi scoperto abbandonava la refurtiva ancor prima di oltrepassare le casse, dileguandosi; anch’egli, individuato e riconosciuto dagli agenti della Volante, è ora oggetto di ulteriori indagini finalizzate ad accertare il ruolo avuto durante l’azione delittuosa.