Vendita di abiti on line in “nero”: denunciati tre imprenditori

Indagine della Guardia di Finanza di Mantova

MANTOVA I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Mantova, insospettiti dall’analisi di anomali flussi finanziari, hanno scoperto una strutturata organizzazione dedita alla commercializzazione di capi di abbigliamento on line in totale evasione d’imposta. L’organizzazione, composta da tre giovani soggetti di origine africana, residenti nelle province di Mantova e Grosseto, risultava aver registrato il marchio ed aver intrapreso la vendita dei prodotti attraverso i canali social, in particolare Instagram, attirando l’attenzione di una notevole platea di clienti, nazionali ed internazionali. Appurato, quindi, che si trattava di una vera e propria attività commerciale, i militari virgiliani hanno proceduto a richiedere l’attivazione di una partita Iva (trattandosi di una società di fatto) presso i competenti uffici finanziari e ad effettuare una specifica attività ispettiva nel corso della quale, anche con l’ausilio dei dati emersi dalle indagini valutarie, è stato possibile ricostruire il rilevante giro d’affari posto in essere dai giovani soggetti nel breve periodo di vita della loro “impresa”.
L’attività ispettiva, che si è sviluppata anche in altre regioni (Toscana, Campania e Puglia), ha permesso di disvelare al fisco circa 200mila euro di ricavi e 40mila euro di Iva non dichiarati.
L’azione svolta rientra negli ordinari compiti del Corpo finalizzati alla prevenzione e repressione dell’evasione e delle frodi fiscali e che, nel caso di specie, ha rivolto la sua attenzione al sensibile settore delle vendite on-line, modalità sempre più utilizzata per la commercializzazione di beni e che si presta agevolmente ad essere utilizzata da soggetti che, attraverso il web, intendono sfuggire alle normative fiscali.