Cassonetti bruciati all’alba e manifesti elettorali strappati: caccia al piromane di Lunetta

MANTOVA – Il primo rogo è stato segnalato alle 5.06 di ieri in via Val d’Aosta. L’ultimo alle 7.51 in via Pozzo all’angolo con via Juvara. Nessun dubbio sull’origine dolosa degli incendi. È stata un’alba di fuoco nel vero senso della parola quella di ieri a Lunetta dove di buon mattino è entrato in azione un piromane (ma ad agire potrebbero essere state più persone) che ha appiccato le fiamme ad alcuni cassonetti per la raccolta rifiuti in quattro punti diversi del quartiere. Il primo è stato appunto in via Val d’Aosta poco dopo le cinque di ieri mattina, quando sono stati dati alle fiamme i cassonetti di raccolta di plastica e secco all’ingresso della palestra. Alle 6.10 è stata la volta dei cassonetti di via Piemonte. Qui ad andare a fuoco sono stati quelli per la plastica e per l’umido. Alle 6.41 altra chiamata dall’ex piazzale Friuli, ora piazzale Europa Unita. Wui però le fiamme non avrebbero attecchito e non ci sarebbero stati danni rilevanti. Quando sembrava che fosse tutto finito ecco arrivare la quarta segnalazione di un altro incendio di un cassonetto dei rifiuti in via Pozzo all’angolo con via Juvara. Durante questa scorribanda, inoltre, sono stati compiuti anche degli atti vandalici sui manifesti elettorali che sono stati strappati e in alcuni casi i supporti sono stati rovesciati. In questo caso i vandali non se la sarebbero presa con un partito in particolare ma avrebbero strappato manifesti a casaccio. Già subito dopo le prime segnalazioni otre ai vigili del fuoco si sono portati a Lunetta anche gli agenti del Gruppo Operativo Misto della Polizia Locale che hanno dato immediatamente il via alle indagini. Come prima cosa hanno acquisito i video delle telecamere di sorveglianza piazzate in prossimità se non direttamente sui vari punti coiti dal piromane. Non si esclude che possa trattarsi di una o più persone residenti nel quartiere che sapevano bene come muoversi e come passare inosservate nonostante abbia agito in orari in cui le strade del quartiere sono tutt’altro che deserte. Oltre ai vigili del fuoco e alla Polizia locale, ieri mattina a Lunetta è intervenuto anche il personale di Tea per constatare i danni e quindi rimuovere e sostituire i cassonetti danneggiati dalle fiamme.