Da Sparafucile a San Nicolò: l’ostello si allarga

MANTOVA A Mantova Hub arriva anche un eco ostello: il Comune si è accaparrato un bando da 400mila euro di Regione Lombardia che servirà per la sistemazione di uno dei capannoni dell’area. La struttura potrà ospitare fino a 52 posti letto per turisti e famiglie. Un progetto su cui, però resta ancora l’incognita rabbini, che si erano opposti all’utilizzo dell’area.
Tramonta il sogno di un ostello a Sparafucile ma si fa strada quello di una nuova struttura ricettiva in un’area storica dismessa, e chiusa da decenni, nel quartiere San Nicolò (ora Piazza della Terra). Un piano – che come detto potrà essere realizzato grazie ad un contributo regionale da 400mila euro (bando Lombardia To Stay) – che punta a recuperare gli edifici già presenti nell’area attraverso un intervento di restauro ed adeguamento strutturale di uno dei capannoni già presenti. Edificio che lascerà, dunque spazio ad un nuovo eco ostello studiato per diventare una struttura ricettiva per giovani, turisti green, cicloturisti, appassionati del turismo verse e famiglie alla ricerca di soluzioni low cost.
Un’opera importante di cui si sono detti soddisfatti gli assessori Adriana Nepote ed Andrea Murari : «Un ostello, che ci auguriamo di vedere entro la fine del prossimo anno, che cerca di rispondere ad una domanda sempre crescente nel settore del turismo sostenibile e lento che utilizza le ciclabili».
Cinquantadue i posti letto a disposizione, suddivisi in camere da due o quattro persone, cui si aggiunge un’area per relax e colazioni, una cucina componibile e due postazioni ufficio.
La struttura, una volta realizzata, sarà affidata ad un’impresa sociale, individuata dal Comune, che si dovrà poi occupare anche della gestione di servizi culturali e turistici del nuovo polo San Nicolò.
Un progetto ambizioso che dovrà, però fare i conti con le polemiche sollevate recentemente dal rabbinato israeliano contrario agli interventi di Mantova Hub nella periferia est della città, dove si trova proprio l’antico cimitero ebraico.