Decreto sblocca-cantieri, Colaninno ha votato “no”

MANTOVA Il decreto “Sblocca-cantieri” è diventato legge, ma già cominciano le schermaglie politiche fra le forze rappresentate in parlamento, con particolare riferimento al Movimento 5 Stelle e il Pd. Lo ha rilevato ieri il deputato pentastellato  Alberto Zolezzi che ha rinfacciato al collega mantovano  Matteo Colaninno (Pd) di avere abbassato il pollice sui 50 milioni previsti per il porto fluviale di Valdaro.
Lo stesso Zolezzi ha rincarato la dose: «Da notare che non è un voto di opposizione come quelli che feci nella scorsa legislatura in aula contro provvedimenti che aiutavano le banche o distruggevano la qualità di vita dei lavoratori (jobs Act ecc.) in questo caso il provvedimento aiuta tutti i comuni e sblocca molte opere importanti. Il voto del Pd e di Colaninno è stato contro l’Italia che in questo momento riparte in maniera verde e pulita. La legge spazzacorrotti sta già garantendo che gli appalti siano controllati».