Fra due anni le mani su Bibiena e Palazzo Te (solo se le finanze lo permetteranno)

MANTOVA –  I due principali monumenti cittadini di proprietà del Comune erano e rimangono in lista d’attesa. Non c’è traccia di spesa, che non sia quella di manutenzione ordinaria, per il teatro accademico del Bibiena, con annesso il palazzo accademico sede dell’Accademia nazionale Virgiliana. Alle opere di consolidamento, di messa a norma e di recupero-sostituzione degli arredi, l’ente prevede di poter fare fronte con una cifra stimata ad oggi di 9,6 milioni; soldi che al momento non sono nemmeno in previsione di entrata, salvo un’accensione di mutui piuttosto onerosi.
E se il Bibiena può attendere tempi migliori nel 2024, lo slittamento degli interventi già ritenuti “urgenti” su Palazzo Te rientrano ormai fra quelli di media o bassa priorità. Per la villa giuliesca servirebbero 2 milioni necessari a rifare le facciate ormai compromesse (gli ultimi lavori vennero eseguiti a fine anni ’80), e 1,5 per gli impianti termici.