MANTOVA Assieme ad altri complici avevano assaltato nottetempo la filiale della banca Mps di via Cremona. L’episodio risaliva al 20 giugno 2016: una banda di cinque persone aveva preso di mira l’istituto di credito in zona Belfiore, esattamente due settimane prima della sua chiusura definitiva; i malviventi, armati di mazze avevano dapprima mandato in frantumi il vetro della porta blindata e quindi fatto saltare lo sportello con l’acetilene. A quel punto il commando aveva arraffato il maggior numero di banconote, pari ad un bottino da 20mila euro per poi darsi alla fuga. Durante quelle concitate fasi, per crearsi un varco, uno di loro aveva anche rotto con un estintore il vetro di un’auto di passaggio. Grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza gli investigatori erano arrivati a identificare tutti i componenti della gang; tre dei quali ritenuti autori anche di altre rapine compiute in diverse regioni. La posizione degli altri due, era invece stata stralciata. La coppia di banditi è comparsa ieri mattina davanti al giudice per l’udienza preliminare Gilberto Casari. Si tratta di Ghigo Prina, residente nel cremonese, che in abbreviato è stato condannato a 2 anni di reclusione e 3.200 euro di multa; il secondo, Richard Iussi di Asola, di fronte al gup si è dichiarato estraneo al sodalizio criminale e per questo è stato rinviato al giudizio dibattimentale del 18 novembre prossimo.
Gang dell’acetilene, condannato a 2 anni uno dei banditi
con altri quattro complici aveva fatto saltare il bancomat della filiale Mps in via Cremona