Neopatentati: Mantova maglia nera in Lombardia, boom di bocciati

MANTOVA  Da un’indagine che il sito Facile.it ha commissionato all’istituto mUp Research: gli automobilisti lombardi hanno conseguito la licenza di guida a 19 anni e 11 mesi, dato in linea con quanto rilevato a livello nazionale. Non è in linea con il dato nazionale ed è all’ultimo posto a livello regionale la percentuale di Mantova dei promossi all’esame di teoria. Secondo l’ultima relazione pubblicata dal Centro elaborazione dati del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in Lombardia nel 2022 sono state effettuate quasi 160mila prove d’esame teorico (patente B): il 61,9% è stato promosso (62,4% il valore nazionale). Sondrio è stata la provincia lombarda con il tasso più alto di idonei (68,27%), seguita da Lecco (66,61%) e Cremona (64,47%). Mantova, al contrario, vanta la percentuale più bassa (58,8%): anche Como (59,37%) e Brescia (59,37%) non raggiungono il 60%. Le percentuali di idonei crescono nella prova d’esame di guida su strada (120mila): in Lombardia l’84% ha ottenuto la licenza (86,3% il dato nazionale). Pavia con il 95% dei promossi guida la graduatoria regionale, davanti a Cremona (90,25%), le uniche a sfondare la quota del 90%. Lecco con il 75,76% di idoneità concentra più candidati bocciati, davanti a Mantova (77,74%) e Lodi (79,27%), le uniche a non superare il tetto dell’80%. A differenza del resto del Paese, in Lombardia si riduce la distanza di genere: se a livello nazionale gli uomini conseguono la patente quasi un anno prima rispetto alle donne, nella regione il traguardo viene raggiunto a 19 anni e 9 mesi, solo pochi mesi prima del campione femminile (20 anni).