In bici investe una donna e scappa, condannato

L’incidente sulla ciclabile Mantova Peschiera nel 2013

tribunale di mantova

MANTOVA In sella alla sua bicicletta da corsa aveva travolto una donna sulla ciclabile Mantova-Peschiera, senza fermarsi però a prestare i dovuti soccorsi. Con l’accusa di lesioni e omissione di soccorso era così finito alla sbarra un 75enne veronese. I fatti risalivano al novembre del 2013 nel territorio comunale di Ponti sul Mincio. L’investita, una 55enne residente a Marmirolo, a seguito della rovinosa caduta aveva riportato fratture multiple al mento e ad entrambe le zone facciali-mascellari: operata al maxillo-facciale le era stata diagnosticata una prognosi di trenta giorni. Dopo l’impatto il ciclista-pirata nonostante avesse riportato un’escoriazione alla parte destra della fronte, anzichè fermarsi e prestare aiuto alla malcapitata era subito risalito in bici fuggendo in direzione di Peschiera. A giungere sul luogo per i primi rilievi, la Polizia locale della località gardesana, giunta in contemporanea ai sanitari del pronto soccorso della vicina Casa di cura “Pederzoli”, dove la donna era stata trasportata per i primi accertamenti. I familiari della donna avevano quindi presentato una immediata querela ai carabinieri di Monzambano. Ieri mattina a carico dell’imputato è stata emessa la sentenza di primo grado. Conclusa l’istruttoria dibattimentale il giudice Beatrice Bergamasco, ha condannato l’anziano ad un anno e due mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, così come richiesto in fase di requisitoria dal pubblico ministero.