Litiga con il marito e per poco non gli stacca un dito a morsi

MANTOVA A scatenare il furibondo alterco, poi sfociato in colluttazione, un banale diverbio scaturito tra moglie e marito. Episodio violento quello occorso nel tardo pomeriggio di ieri alle porte del capoluogo tra una coppia di giovani coniugi extracomunitari. Stando a quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Volante intervenuti sul posto unitamente ai sanitari del 118 i due, entrambi di origine nordafricana, lei di 38 anni e lui 41enne, avrebbero preso a litigare per strada per non meglio specificati motivi ma verosimilmente riconducibili alla sfera matrimoniale. Erano infatti passate da poco le 18 quando, alla centrale operativa della questura, è arrivata la segnalazione circa una coppia intenta a discutere animatamente in strada stazione Frassino.
Ma ben presto dalle male parole si è passati alle vie di fatto con i due, residenti nelle vicinanze, che all’arrivo dei poliziotti erano ancora sul posto indicato intenti a darsele di santa ragione. La donna infatti, dopo aver preso a sassate l’auto del coniuge sarebbe stata quindi raggiunta a sua volta da due ceffoni in pieno volto da parte del compagno, nel frattempo sceso dalla vettura per vendicarsi e controbattere all’affronto subito. A quel punto la situazione è degenerata oltremodo e dopo essersi presi reciprocamente a calci e pugni l’uomo è rimasto ferito in modo serio al dito di una mano. La moglie infatti in preda ad un vero e proprio raptus l’ha così morso con tutta la rabbia che aveva in corpo procurandogli una frattura ad una falange e per poco non staccandogliela.
Immediati sono così scattati i soccorsi del personale sanitario che ha provveduto a medicare entrambi sul posto e a trasportare il 41enne al pronto soccorso del Carlo Poma per gli accertamenti medici del caso. In merito a possibili strascichi, anche giudiziari, della vicenda dipenderà ora dalla volontà dei due di querelarsi o meno a vicenda. (loren)