MANTOVA Lunetta, ma non solo Lunetta. Anche in Mantova città gli ordini religiosi subiscono tagli. A fronte delle suore Pastorelle della circoscrizione di Lunetta-Frassino, che a luglio vedranno chiuso il loro convento, anche un altro luogo di culto del capoluogo si vedrà privato di una presenza antica e apprezzata: quella delle suore Oblate dei Poveri attiguo alla chiesa del Gradaro che a giugno 2024 verrà chiuso definitivamente.
Per le religiose che ancora vi stanziano la sorte è segnata: verranno tutte destinate a un pensionato nella bassa mantovana. E il motivo è un refrain che si va ripetendo senza variazioni di spessore: torna il tema della crisi delle vocazioni e l’anzianità delle componenti religiose.
Resta invece il rammarico di un grande patrimonio di quartiere (e non solo di quartiere) che va a disperdersi. Le Oblate del Gradaro ospitano da sempre le donne in difficoltà, o anche le insegnanti che non sono in grado di affrontare canoni onerose in appartamenti sul libero mercato. Da sempre vicine alla comunità di Valletta Valsecchi, in molti le ricordano anche come infermiere specializzate nelle inieizioni per chiunque ne avesse necessità in tutta Mantova.
