Per la provincia di Mantova domani passa la Mille Miglia

MANTOVA –  Miglia riparte in presenza e nella sua dimensione internazionale. Dopo due difficili e coraggiose edizioni, la “Corsa più bella del mondo” torna ad essere la grande manifestazione sportiva portatrice di storia, cultura e coinvolgimento popolare.
Palazzo Loggia a Brescia è tornato ad ospitare la presentazione ufficiale, alla presenza del sindaco di Brescia, Emilio del Bono, del presidente Aci Brescia Aldo Bonomi e di Beatrice Saottini, presidente di 1000 Miglia Srl. Questa edizione 2022 è la 40ª rievocazione storica e la 10ª organizzata da Aci Brescia. Dalla pedana di viale Venezia a Brescia scenderanno 425 vetture, immatricolate dagli Anni Venti fino al 1957 con equipaggi provenienti da 29 Paesi. I concorrenti in gara dovranno percorrere quasi 2000 Km, suddivisi in 4 tappe da domani a sabato 18 giugno con partenza e arrivo a Brescia dopo aver attraversato 257 comuni, distribuiti in 7 regioni.
La novità dell’ultima ora è la partecipazione della coppia formata dai sindaci di Brescia e Bergamo.
Una coppia, che in questo straordinario evento promuove l’anno della cultura, che attende le due città lombarde. Giorgio Gori sarà al volante di una vettura moderna con Emilio Del Bono nel ruolo di n av i ga t o r e .
Dopo aver visto per più anni sfrecciare le Frecce Tricolori pochi attimi prima della partenza, quest’anno sfrecceranno i Tornado per ricordare i quattro decenni dei caccia in dotazione ai Diavoli Rossi a Ghedi.
Ecco il percorso 2022 con le auto, che tornano a muoversi in senso orario dove sono disseminate 115 prove speciali cronometrate, 17 controlli orari e 8 prove di media.
• Domani. partenza da viale Venezia con le prove in Castello, e il transito da piazza Vittoria. Le auto transitano da Salò, Desenzano, Sirmione e il Parco Giardino Sigurtà.
Mantova con il passaggio in centro intorno alle 17:15 e poi Ferrara con la cena prima di toccare Comacchio e l’arrivo a Cervia-Milano Marittima.
• Giovedì 16. Dopo Forlì e Gambettola le vetture si inerpicheranno sui tornanti che portano al Monte Titano e a San Marino. Da qui i continui saliscendi per toccare Urbino. Sosta pranzo a Passignano sul Trasimeno per poi approdare all’Autodromo dell’Umbria e quindi a Norcia, ancora lesionata dal terremoto. Infine discesa su Terni e Rieti fino all’arrivo a Roma con la passerella di via Veneto.
• Venerdì 17. Risalita dalla Capitale fino a Parma, passaggio da Ronciglione, Marta e poi a Siena, con la sosta per il pranzo in Piazza del Campo. Dopo il ristoro passaggi a San Miniato, Pontedera e Cascina, quindi a Viareggio in Versilia. Da Sarzana la salita all’im – pegnativo Passo della Cisa, ultima fatica prima dell’arrivo a Parma con la cena nel Parco Ducale.
• Sabato 18 Si inizia con il passaggio in pista a Varano De’ Me – legari, Salsomaggiore e per la prima volta il transito a Stradella e Pavia. Dall’Autodromo di Monza la corsa si dirige a Bergamo, per celebrare la nomina congiunta con Brescia a Città della Cultura. Infine il transito a Chiari e Travagliato prima dell’arrivo a Brescia.
LE AUTO IN GARA Delle 425 vetture partenti, ben 71 esemplari hanno gareggiato nella competizione storica dal 1927-1957. Le prime 10 partenti sono OM 665 Superba, la Casa dominatrice nella prima edizione del 1927. Gareggiano ben 9 vetture OSCA, sette di queste hanno corso negli anni ’50, per celebrare il 75° anniversario della Casa emiliana. È ancora l’Alfa Romeo la Casa più rappresentata con 50 vetture partenti e vedremo anche 19 Ferrari e 6 Maserati da competizione.
Le auto d’epoca sono precedute dal Ferrari Tribute, la rassegna di auto del Cavallino Rampante. Ritornano nella 1000 Miglia Experience le moderne supercar, e la 1000 Miglia Green, la gara di regolarità per modelli con alimentazione alternativa. I motori si sono già accesi ieri sera con il ritorno del Trofeo Roberto Gaburri, un vero preludio alla gara.